Ghost village
Dalla rubrica Allappante
Il post sulla mia esperienza maltese, questo, ha incuriosito una collega che se n’è andata a Roma con alcuni pargoli e mi ha condiviso le sue
Ricordo sempre le polpette misteriose che faceva mia mamma: pan grattato in abbondanza, prezzemolo, olio, riso avanzato, cubettini di formaggio e cubettini di una mortadella
Sono quattro le Sagre di Qualità opera di altrettante Pro Loco piemontesi che hanno ottenuto la certificazione volontaria Unpli nazionale: Fontaneto d’Agogna (No), Montecrestese (Vco),
Domenica a Milano ho mangiato nello Iuta Bistrot del Pirelli Hangar alla Bicocca: cucina saporita; piatti abbondanti, anche troppo. Se andate là, prendete un piatto per volta e
Il post sulla mia esperienza maltese, questo, ha incuriosito una collega che se n’è andata a Roma con alcuni pargoli e mi ha condiviso le sue impressioni. Primo Giorno: “Alcune considerazioni sul cibo e sugli adolescenti”, mi scrive, precisando: “O meglio sul rapporto tra adolescenti e cibo”. Ascoltiamo: “Loro non amano il cibo come
Ricordo sempre le polpette misteriose che faceva mia mamma: pan grattato in abbondanza, prezzemolo, olio, riso avanzato, cubettini di formaggio e cubettini di una mortadella economica che riuscivo a mangiare solo per la fame chimica della gioventù. Il buono delle polpette erano la crosticina, il formaggio fuso all’interno. La poca
Sono quattro le Sagre di Qualità opera di altrettante Pro Loco piemontesi che hanno ottenuto la certificazione volontaria Unpli nazionale: Fontaneto d’Agogna (No), Montecrestese (Vco), Refrancore (At) e Cervere (Cn). A Fontaneto d’Agogna c’è un’altra Sagra che celebra un prodotto Presidio Slow Food: la cipolla bionda, dolce. Una frequentata Sagra settembrina che
Domenica a Milano ho mangiato nello Iuta Bistrot del Pirelli Hangar alla Bicocca: cucina saporita; piatti abbondanti, anche troppo. Se andate là, prendete un piatto per volta e poi decidete se proseguire o meno. Curiosa lista dei vini: non ricca come un ristorante vero, ma ricca di spunti interessanti. Curiosa appunto. Io, per
La Voce di Novara è un progetto nato nel 2017 con l’obiettivo di offrire una nuova Voce dei nostri territori.
Curiosità, innovazione, accessibilità, identità, comunità e socialità sono le parole che accomunano il nostro progetto e costituiscono l’essenza del nostro manifesto e della nostra linea editoriale.
Un giornale interamente online che nel tempo è stato sempre più riconosciuto dalla comunità locale per un’informazione accorta ed equilibrata, senza tesi precostituite e che trasmette semplicità e qualità al tempo stesso.
Un progetto frutto di persone libere e “normali”, partito dalla città capoluogo nella quale si fondano le nostre radici, ma aperto ai territori limitrofi e a tutto il Nord Ovest, allo scopo di coinvolgere anche le aree dei nostri laghi.
La dimostrazione che il web sa essere local e global allo stesso tempo.