Riccardo Milan

La trattoria futurista

Secondo Street View di Google al civico 2 di via Vanchiglia a Torino c’è un autorimessa, triste epilogo per il luogo che è stato la

Sorseggiando la vita…

Grazie ad Andrea e a Domenico ho partecipato ad una degustazione di molteplici annate dei vini Fausti. Intorno ad un grande tavolo rotondo del ristorante Serenella di

Tradizionale è diverso da rustico

Posseggo due libri uguali, in due edizioni diverse. Si tratta del libro di cucina ghemmese (Ghemme, Novara) scritto da Daniele Preda, un ex collega cuoco, ottimo

Ristoranti misteriosi

Ricordo ancora quella volta che andai, molti anni fa davvero, in un elegante ristorante torinese, Il Vintage 1997, e solo dopo un po’ di esitazione; dopo

Il problema non sono i grilli

La baruffa politica sta assumendo i contorni di una sfida calcistica e non mi stupirebbe che finisse come per il calcio con una scazzottata fuori

Classifiche? Una mania dilagante

Ormai è un fiume in piena: ogni piattaforma, ogni aggregatore elettronico vuole la sua classifica: dopo Taste Atlas e dopo Tripadvisor, ora è il turno di TheFork, la piattaforma

La carne “paranoia”

Sembra sempre più una paranoia quella che la Coldiretti ha nei confronti della carne “sintetica”: una “carne” che è oggi in fase sperimentale e che,

Riccardo Milan

La trattoria futurista

Secondo Street View di Google al civico 2 di via Vanchiglia a Torino c’è un autorimessa, triste epilogo per il luogo che è stato la sede dell’unico ristorante futurista d’Italia: la Taverna del Santopalato. Un numero più in là, però, c’è un misterioso Clash Burger ed un altro civico ancora in

In campeggio per mangiare bene (e bere meglio)

Se ti invitano a pranzo nel ristorante di un campeggio, cosa ti aspetti? Io: “mi aspetto una tavola calda, un po’ spartana, birra alla spina, gelati confezionati, vino sfuso e cose così”. Invece non deve essere più così un po’ ovunque. Sono io che non conosco. Così capita che io vada

Sorseggiando la vita…

Grazie ad Andrea e a Domenico ho partecipato ad una degustazione di molteplici annate dei vini Fausti. Intorno ad un grande tavolo rotondo del ristorante Serenella di Feriolo (a proposito, ma che bello è!) ci siamo ritrovati ad assaggiare il vino Vespro (montepulciano e syrah) di diverse annate ed alcune annate di Perdomenico (syrah) e di Firmum (pecorino).  Ci

Tradizionale è diverso da rustico

Posseggo due libri uguali, in due edizioni diverse. Si tratta del libro di cucina ghemmese (Ghemme, Novara) scritto da Daniele Preda, un ex collega cuoco, ottimo chef di vecchia scuola.  La prima edizione è del 1985, 5a copia di 1500 esemplari, con dedica autografa di Daniele: “All’amico Milan con stima ed amicizia”.

Ristoranti misteriosi

Ricordo ancora quella volta che andai, molti anni fa davvero, in un elegante ristorante torinese, Il Vintage 1997, e solo dopo un po’ di esitazione; dopo aver guardato su un librone all’ingresso (ma poi era tutta una scena, lo so!) il cameriere ci disse se ci fosse posto per noi due,

Il problema non sono i grilli

La baruffa politica sta assumendo i contorni di una sfida calcistica e non mi stupirebbe che finisse come per il calcio con una scazzottata fuori dai locali che servono o pane o hamburger (di per sè un’idea poco sovranista, direi) o altri prodotti con farina di insetti, per ora di

Classifiche? Una mania dilagante

Ormai è un fiume in piena: ogni piattaforma, ogni aggregatore elettronico vuole la sua classifica: dopo Taste Atlas e dopo Tripadvisor, ora è il turno di TheFork, la piattaforma di prenotazione on line che dice la sua. La leggiamola, ma teniamo sempre presente la lezione di Valerio Visintin: dietro ad una recensione (e alle

Dialogando con ChatGPT: i piatti tipici del Piemonte e del novarese

ChatGPT ha un po’ le idee confuse sui piatti tipici del Novarese, mentre dice la sua correttamente per quel che riguarda il Piemonte. Alla domanda: Quali sono i piatti tipici del Piemonte? La ChatGPT mi ha infatti risposto così: “Il Piemonte è una regione italiana nota per la sua cucina raffinata

La carne “paranoia”

Sembra sempre più una paranoia quella che la Coldiretti ha nei confronti della carne “sintetica”: una “carne” che è oggi in fase sperimentale e che, almeno io, non ho mai visto in vendita. Eppure leggo in un cs della Coldiretti Asti che “a minacciare una dimensione tanto esemplare quanto suggestiva (si parla