“Nuova” nella tradizione
Avrei voluto scrivere “nuovo nel vecchio” per descrivere l’ampliamento della Cantina Le Piane di Boca, nome noto nel panorama vitivinicolo nazionale ed internazionale. Avrei avuto
Avrei voluto scrivere “nuovo nel vecchio” per descrivere l’ampliamento della Cantina Le Piane di Boca, nome noto nel panorama vitivinicolo nazionale ed internazionale. Avrei avuto
Prima alla Trattoria Speranza ad Omegna, una vera trattoria e non una sua interpretazione; poi ancora ad Omegna la sera dopo a Punti di Vista, nuovo ed arioso
Le Pro Loco di Invorio, Lesa ed Omegna, dal 26 al 28 agosto, organizzano BordòLago, banco di assaggio vini, frutto di un lungo gemellaggio. La
Ho visto la classifica di 50 Top Pizza 2022 e non ho nulla da dire, anche se un quarto posto a I Tigli di San Bonifacio mi
L’idea di costituire una Comunità Slow Food delle Alpi e Prealpi occidentali dedicata al pesce d’acqua dolce è già di per sé segno di un
Ieri sera ho mangiato la mia prima Finanziera tradizionale, piatto tipico piemontese ricavato dalle frattaglie e acidulato con l’aceto e il marsala. Non sono schizzinoso, ma il
L’idea di costituire una Comunità Slow Food delle Alpi e Prealpi occidentali dedicata al pesce d’acqua dolce è già di per sé segno di un
Leggo con piacere un articolo de “Il Gambero Rosso” (a cui sono abbonato: fatelo anche voi, merita) in cui si critica l’abbondanza delle do (doc) del vino.
Gli italiani sono distratti e anche un poco “gnorri”. Continuo a sentire storie mal raccontate e mal dette. Tipo quella della bresaola valtellinese fatta con
Domenica scorsa sono stato invitato a CheBolle ad Arona da Silvio (l’organizzatore) e da Andrea (il rappresentante) a gestire una degustazione con due vini marchigiani della ditta Fausti
Avrei voluto scrivere “nuovo nel vecchio” per descrivere l’ampliamento della Cantina Le Piane di Boca, nome noto nel panorama vitivinicolo nazionale ed internazionale. Avrei avuto il gioco dei rimandi fonetici e logici, ma avrei commesso uno sgarbo. La cantina Le Piane è infatti nata da un incontro; l’incontro fra uno
Prima alla Trattoria Speranza ad Omegna, una vera trattoria e non una sua interpretazione; poi ancora ad Omegna la sera dopo a Punti di Vista, nuovo ed arioso ristorante vista lago (uno dei più belli del Lago per posizione, sia detto subito). In due sere ho mangiato due ottime fritture di pesce di
Le Pro Loco di Invorio, Lesa ed Omegna, dal 26 al 28 agosto, organizzano BordòLago, banco di assaggio vini, frutto di un lungo gemellaggio. La Pro Loco di Invorio (No) ha infatti in essere da anni il gemellaggio con quattro piccoli comuni del Bordeaux: Coubeyrac, Gensac, Juillac e Pessac. Quattro
Ho visto la classifica di 50 Top Pizza 2022 e non ho nulla da dire, anche se un quarto posto a I Tigli di San Bonifacio mi sembra una foglia di fico: è stata la prima pizzeria di qualità italiana, innovativa, bravi. Io ci sono passato un paio di anni fa con
L’idea di costituire una Comunità Slow Food delle Alpi e Prealpi occidentali dedicata al pesce d’acqua dolce è già di per sé segno di un interesse verso del cibo locale per anni negletto. Il pesce di acqua dolce, per intenderci. Un avvenimento assai interessante di cui si parla qui, qui e qui. Solo per
Ieri sera ho mangiato la mia prima Finanziera tradizionale, piatto tipico piemontese ricavato dalle frattaglie e acidulato con l’aceto e il marsala. Non sono schizzinoso, ma il piatto non mi è piaciuto: troppo particolare per i miei gusti. Buono ma non di mio gradimento. Ringrazio comunque Fabrizio che mi ha portato in
L’idea di costituire una Comunità Slow Food delle Alpi e Prealpi occidentali dedicata al pesce d’acqua dolce è già di per sé segno di un interesse verso del cibo locale per anni negletto. Il pesce di acqua dolce, per intenderci. Un avvenimento assai interessante di cui si parla qui, qui e qui. Solo per
Leggo con piacere un articolo de “Il Gambero Rosso” (a cui sono abbonato: fatelo anche voi, merita) in cui si critica l’abbondanza delle do (doc) del vino. L’intervista a Francesco Liantonio (che conosco e saluto) presidente di Valoreitalia in alcuni passaggi è chiara: “Le prime 50 denominazioni coprono il 95% del valore economico complessivo.
Gli italiani sono distratti e anche un poco “gnorri”. Continuo a sentire storie mal raccontate e mal dette. Tipo quella della bresaola valtellinese fatta con la carne di zebù. Tu ascolti e poi sussulti: zebù! Africa! Prodotti tipici!? e poi vai oltre senza approfondire, pronto a ripetere pappagallescamente la storiella. Basterebbe
Domenica scorsa sono stato invitato a CheBolle ad Arona da Silvio (l’organizzatore) e da Andrea (il rappresentante) a gestire una degustazione con due vini marchigiani della ditta Fausti di Fermo. Una famosa cantina biologica, condotta con passione da Domenico D’Angelo. I vini erano il Rosso Piceno doc Fausto e il Pecorino Amedeo Falerio
La Voce di Novara è un progetto nato nel 2017 con l’obiettivo di offrire una nuova Voce dei nostri territori.
Curiosità, innovazione, accessibilità, identità, comunità e socialità sono le parole che accomunano il nostro progetto e costituiscono l’essenza del nostro manifesto e della nostra linea editoriale.
Un giornale interamente online che nel tempo è stato sempre più riconosciuto dalla comunità locale per un’informazione accorta ed equilibrata, senza tesi precostituite e che trasmette semplicità e qualità al tempo stesso.
Un progetto frutto di persone libere e “normali”, partito dalla città capoluogo nella quale si fondano le nostre radici, ma aperto ai territori limitrofi e a tutto il Nord Ovest, allo scopo di coinvolgere anche le aree dei nostri laghi.
La dimostrazione che il web sa essere local e global allo stesso tempo.