Basket Galliate: «Speriamo di riaprire presto la palestra e ricevere sostegno»

Tanta voglia di ripartire, presto, e anche la necessità di ricevere sostegno. Fa alcune riflessioni Davide Colombo, il presidente del Basket Galliate: la società il prossimo anno compirà 45 anni di storia.

Lo sport è uno dei settori che più ha risentito dell’emergenza sanitaria. «Lo stop dello scorso anno è costato molto, sia in termini morali, sia sociali e finanziari, – dice Colombo – per la stagione in corso la retta del minibasket è stata decurtata per andare incontro alle famiglie che a gennaio avevamo già pagato la seconda rata. Ma si è andati oltre: lo sconto è stato applicato anche ai nuovi iscritti perché la società crede che tutte le famiglie abbiano subito una crisi con la chiusura di aziende, uffici, negozi». Un messaggio forte per tutte le famiglie, con cui la società ha negli ultimi anni consolidato ancora di più i rapporti, andando incontro alle varie esigenze e collaborando. Non solo, un paio di anni anni fa è stato perfino istituito un fondo, grazie alla signora Patrizia Rocca, per aiutare le famiglie in difficoltà andando a coprire le spese per lo sport. Questo fondo va ovviamente rimpinguato costantemente, da qui la continua ricerca di sponsor, per affrontare sia questo genere di costi che le tante spese a cui una società è costretta.

 

 

Poi è arrivato un secondo stop: «Questo ha complicato maggiormente la situazione. Il nostro staff si è messo subito al lavoro per coinvolgere i ragazzi, in modo particolare del settore giovanile, – spiega il presidente – ma la palestra manca. La speranza è che la crisi indotta dal virus possa rientrare quanto prima, permettendo di riaprire le porte della palestra e riprendere gli allenamenti, sperando di non dover tenere duro fino a marzo o aprile». Il sostegno è fondamentale: «In questo periodo, molti si stanno mobilitando per il mondo dello sport e per andare in soccorso delle società sportive: dal governo, al coni, alla regione , alla fip. La società di auspica che anche il Comune di Galliate, sempre attento alle realtà locali, possa compiere delle scelte in tal senso, come altri comuni già hanno fatto, stanziando fondi per sostenere le attività in sofferenza».

Il percorso della società
Tanti i progressi che il Basket Galliate, ex Voluntas, ha compiuto nel suo percorso di cresciuta. La società si è ampliata, trasmettendo da subito i valori dello sport della pallacanestro, accogliendo i bambini che per la prima volta si avvicinano al minibasket, ma anche potenziando e e valorizzando i ragazzi che di questo sport fanno la loro passione.

Figura centrale di questa società è Gigi Migliorini, storico istruttore di minibasket, ma anche formatore nazionale e figura di riferimento del minibasket regionale, «Gigi è figura ben nota non solo ai giovani di oggi ma anche ai giovani di ‘ieri’, – spiega il presidente – in quanto presenza storica sul parquet casalingo.  Accanto a lui, spesso, giovani del vivaio galliatese: attualmente il giocatore/allenatore Filippo Galllina, classe 1993, è responsabile del settore giovanile. Ogni anno ragazzi delle nostre squadre vengono coinvolti nella gestione dei gruppi come assistenti, dando loro modo di imparare ‘il mestiere’. Basket Galliate, negli ultimi anni, ha accolto circa 200  famiglie a stagione tra minibasket, giovanili e prima squadra».

Tre anni fa la vincita del bando comunale per la gestione della palestra di via Custoza ha permesso di compiere molte scelte, «di delineare scenari a volte “costosi” per una società di provincia che non vanta grossi sponsor: mantenere una squadra di vertice, partecipare per ben due anni di fila al massimo campionato giovanile, l’Eccellenza, portare avanti collaborazioni, dunque includere giovani di diverse società, iscriversi a quasi tutte le fasce di campionati giovanili». Una strada lunga che la società vuole continuare a percorrere.

 

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

© 2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Elena Mittino

Elena Mittino

Condividi l'articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Basket Galliate: «Speriamo di riaprire presto la palestra e ricevere sostegno»

Tanta voglia di ripartire, presto, e anche la necessità di ricevere sostegno. Fa alcune riflessioni Davide Colombo, il presidente del Basket Galliate: la società il prossimo anno compirà 45 anni di storia.

Lo sport è uno dei settori che più ha risentito dell’emergenza sanitaria. «Lo stop dello scorso anno è costato molto, sia in termini morali, sia sociali e finanziari, – dice Colombo – per la stagione in corso la retta del minibasket è stata decurtata per andare incontro alle famiglie che a gennaio avevamo già pagato la seconda rata. Ma si è andati oltre: lo sconto è stato applicato anche ai nuovi iscritti perché la società crede che tutte le famiglie abbiano subito una crisi con la chiusura di aziende, uffici, negozi». Un messaggio forte per tutte le famiglie, con cui la società ha negli ultimi anni consolidato ancora di più i rapporti, andando incontro alle varie esigenze e collaborando. Non solo, un paio di anni anni fa è stato perfino istituito un fondo, grazie alla signora Patrizia Rocca, per aiutare le famiglie in difficoltà andando a coprire le spese per lo sport. Questo fondo va ovviamente rimpinguato costantemente, da qui la continua ricerca di sponsor, per affrontare sia questo genere di costi che le tante spese a cui una società è costretta.

 

 

Poi è arrivato un secondo stop: «Questo ha complicato maggiormente la situazione. Il nostro staff si è messo subito al lavoro per coinvolgere i ragazzi, in modo particolare del settore giovanile, – spiega il presidente – ma la palestra manca. La speranza è che la crisi indotta dal virus possa rientrare quanto prima, permettendo di riaprire le porte della palestra e riprendere gli allenamenti, sperando di non dover tenere duro fino a marzo o aprile». Il sostegno è fondamentale: «In questo periodo, molti si stanno mobilitando per il mondo dello sport e per andare in soccorso delle società sportive: dal governo, al coni, alla regione , alla fip. La società di auspica che anche il Comune di Galliate, sempre attento alle realtà locali, possa compiere delle scelte in tal senso, come altri comuni già hanno fatto, stanziando fondi per sostenere le attività in sofferenza».

Il percorso della società
Tanti i progressi che il Basket Galliate, ex Voluntas, ha compiuto nel suo percorso di cresciuta. La società si è ampliata, trasmettendo da subito i valori dello sport della pallacanestro, accogliendo i bambini che per la prima volta si avvicinano al minibasket, ma anche potenziando e e valorizzando i ragazzi che di questo sport fanno la loro passione.

Figura centrale di questa società è Gigi Migliorini, storico istruttore di minibasket, ma anche formatore nazionale e figura di riferimento del minibasket regionale, «Gigi è figura ben nota non solo ai giovani di oggi ma anche ai giovani di ‘ieri’, – spiega il presidente – in quanto presenza storica sul parquet casalingo.  Accanto a lui, spesso, giovani del vivaio galliatese: attualmente il giocatore/allenatore Filippo Galllina, classe 1993, è responsabile del settore giovanile. Ogni anno ragazzi delle nostre squadre vengono coinvolti nella gestione dei gruppi come assistenti, dando loro modo di imparare ‘il mestiere’. Basket Galliate, negli ultimi anni, ha accolto circa 200  famiglie a stagione tra minibasket, giovanili e prima squadra».

Tre anni fa la vincita del bando comunale per la gestione della palestra di via Custoza ha permesso di compiere molte scelte, «di delineare scenari a volte “costosi” per una società di provincia che non vanta grossi sponsor: mantenere una squadra di vertice, partecipare per ben due anni di fila al massimo campionato giovanile, l’Eccellenza, portare avanti collaborazioni, dunque includere giovani di diverse società, iscriversi a quasi tutte le fasce di campionati giovanili». Una strada lunga che la società vuole continuare a percorrere.

 

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata