BantAutori 2023 si concluderà a Bellinzago Novarese sabato 27 maggio alle 17 dove Gianfranco Mammi presenterà con Federica Mingozzi il giallo “Pluriball”, edito da Nutrimenti Editore.
Gianfranco Mammi è nato a Caracas (Venezuela) nel 1957, ma ha quasi sempre vissuto a Modena, dove si è laureato in giurisprudenza. Nel settore della narrativa ha pubblicato Uomini senza Mercedes (Fernandel, Ravenna, 2002), A perdere si fa meno fatica (Travenbooks, Laives, 2005), I cani di Bucarest (AlphaBeta, Merano, 2010), Vita di “Ridolini” (Trasciatti, Lucca, 2010 e Aliribelli, Gaeta, 2020), Brevi dal Nord (Quiedit, Verona, 2011), La scellerata (Aracne, Roma, 2014), Ugo il Duro, vincitore della decima edizione del Premio nazionale Luigi Malerba (MUP, Parma, 2020) e Nostra Signora dei Sullivan (Nutrimenti, Roma, 2021) che ha raccolto molti consensi al Campiello 2021. I suoi racconti sono apparsi su quotidiani e riviste, tra cui Linus, Tèchne, Panta, L’Accalappiacani, Almanacco Quodlibet, Griselda, nonché su vari siti web dedicati alla narrativa contemporanea.
“Pluriball”. La signorina Giovanna Maria Campeggi è stata strangolata nel bagno di casa e il suo fidanzato è morto per due colpi di pistola alla schiena. Sembrerebbe un duplice omicidio e, se fatti tanto efferati talvolta scivolano presto dalla cronaca nera all’indifferenza generale, stavolta no, perché la notizia arriva addirittura fin lassù: a Dio che tutto vede. E poiché Dio, per l’infinità di cose che vede, ogni tanto rischia di lasciarsi sfuggire qualche particolare, eccolo inviare i suoi arcangeli, in particolare Gabriele, a fare luce sull’accaduto. Le presenze angeliche si ritrovano così in una cittadina in subbuglio per la tappa a cronometro del Giro d’Italia e in qualità di detective non ci fanno bella figura, tanto che Dio in persona decide di assumere le sembianze di un noto criminologo per offrire i suoi servigi ai Carabinieri. Mentre Dio indaga, altri omicidi e morti affliggono la città, e la ricerca di un assassino finisce per coinvolgere un misero veggente e gli spiriti che riesce a vedere, un demone irrequieto, un prete che sa farsi temere, una hikikomori che evade dall’isolamento, un bambino e la peste di suo fratello, un pappagallo sboccato, un vecchio solo e rancoroso… fino al sorprendente epilogo. Unico nello stile e indimenticabile come la galleria dei personaggi a cui dà vita, “Pluriball” riesce a scardinare il giallo facendone un genere multicolore, accecante per energia e inventiva.
L’evento è ad ingresso gratuito e libero sino ad esaurimento posti