Un Natale di luci e inclusione quello che si respira quest’anno a Bellinzago. A renderlo possibile l’impegno del Gruppo genitori volontari che ha ricevuto il sostegno dell’associazione culturale L’Artificio con la collaborazione di alcuni volontari, l’Oratorio, la Pro loco, Bellirun e gli Alpini del gruppo bellinzaghese.
«Il nostro intento è quello di rendere ancora più festoso il Natale – spiega Efrem De Marchi referente dell’associazione culturale L’Artificio – per questo, come ogni anno, abbiamo raccolto fondi per raggiungere il nostro obbiettivo. Sono ormai 15 anni che ci occupiamo delle luminarie: quest’anno le abbiamo installate sul palazzo comunale e non sulla biblioteca. Questo perchè gli eventi natalizi si sono svolti e si svolgeranno tutti in piazza Sant’Anna. Ovviamente anche la chiesa Parrocchiale è stata decorata – con l’aiuto di Bellirun – almeno all’ingresso, per non lasciarla esclusa dall’atmosfera natalizia. Ci siamo occupati anche della frazione Badia per portare anche lì il Natale – prosegue De Marchi – e così siamo riusciti a installare luminarie anche all’ingresso delle vecchie mura».
E l’ormai tradizionale presepe di legno installato sul sagrato della chiesa? «Visti gli atti vandalici di ogni Natale, Florilde Miglio, presidente dell’associazione Bellirun proprietaria del presepe, ha deciso di donarlo all’asilo ed è stato istallato proprio nel giardino della struttura vicino all’ingresso dove entrano i bambini».