Come se questi due anni non fossero mai accaduti. Pettorine, numeri, calzoncini corti, scarpe da corsa, un traguardo ad arco gonfiabile e per le strade di Bellinzago una leggerezza che non si respirava dal 2019. A riportare questa sana ventata di ottimismo e aggregazione, sabato 14, la settima edizione della Bellirun l’evento podistico non agonistico organizzato dall’associazione sportiva Bellirun in collaborazione con l’associazione Nonnoboi di Cameri.
«Una giornata davvero positiva – dichiara Florilde Miglio, presidente dell’associazione Bellirun – molti podisti, appassionati e studenti delle scuole elementari e medie con la Bellirun 4 school, un “minigiro” disegnato proprio per i corridori più piccoli. Tanti, davvero tanti partecipanti: oltre cinquecento iscritti ed è stato davvero molto bello rivedere così tanta gente riunita e sorridente dopo questi due anni di restrizioni. Durante la cerimonia finale abbiamo voluto premiare la perseveranza degli atleti dell’atletica leggera di Bellinzago che, nonostante gli anni difficili, non hanno mai smesso di allenarsi e che stanno già ottenendo ottimi risultati nelle diverse competizioni».
«Come dicevo prima – conclude la presidente Miglio – tanti partecipanti e non solo di Bellinzago, ma -come spesso è accaduto alla Bellirun – abbiamo registrato corridori in arrivo da diversi paesi limitrofi. Insomma, un gradito ritorno che ha smosso l’intera comunità bellinzaghese; siamo davvero molto orgogliosi, ma soprattutto grati a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo evento. Ricordo che il ricavato della Bellirun 2022 è stato devoluto in parte alla scuola, in parte alla comunità di Norcia colpita dal tremendo terremoto del 2016».
