Una nuova interrogazione portata avanti dalla minoranza bellinzaghese. Questa volta sul tavolo del consiglio comunale di ieri, 31 luglio, i cantieri aperti su via Libertà e via Circonvallazione per la realizzazione dei tratti pedonabili e ciclabili.
«Manca sicurezza nei cantieri e i tempi sono fin troppo dilatati, ma soprattutto i cittadini hanno bisogno di risposte e chiarezza – hanno dichiarato i consiglieri dei gruppi di minoranza, Federico Mazzaron Bellinzago in primis, Giovanni Delconti L’Idea per Bellinzago e Michele Cotugno Gruppo Misto Bellinzago. «Il cantiere, parliamoci chiaro, in diversi tratti è fermo: perchè le lavorazioni si sono interrotte? Ci sono problemi? L’amministrazione non è chiara, come al solito. Per non parlare dei cordoli che hanno sistemato nei nuovi tratti di strada: sono pericolosi e diverse macchine ci sono già andati a sbattere. Ma quando hanno progettato la nuova via Circonvallazione, hanno tenuto conto della sicurezza dei cittadini? Non pensiamo, visto che in quel tratto passano spesso macchine agricole e grossi furgoni e l’ampiezza della carreggiata, adesso, è ridotta a piccola strada interna di paese. Non dimentichiamoci del grande disagio che i cittadini bellinzaghesi stanno sopportando in questi mesi di lavori».
«Stiamo parlando di opere molto importanti – ha risposto l’assessore ai lavori pubblici, Chiara Bovio – sia in termini economici, sia dell’estetica e fruizione dei due tratti di strada più importanti del paese. Questi interventi sono stati illustrati ai cittadini in due diversi incontri dove sono stati anticipati tutti i dettagli delle lavorazioni e dei cantieri. Quindi smentiamo le parole della minoranza, così come rispondiamo che, circa le interruzioni, come in qualsiasi cantiere, possono accadere imprevisti. Nel caso specifico si è trattato di un rallentamento causa tubazioni gas e media tensione. Inoltre – ha concluso l’assessore – valutiamo sempre il disagio che i cittadini possono subire quando si aprono cantieri così importanti, ma ripetiamo che, si tratta di grandi lavori pubblici studiati e fatti proprio per il bene comune».