Dal 1° novembre sarà attivo presso il reparto di Pediatria dell’ospedale Santissima Trinità di Borgomanero l’ambulatorio per la diagnosi e cura delle cefalee e delle patologie neurologiche dell’infanzia e adolescenza.
Si tratta di un ambulatorio specialistico – gestito dalla Struttura Complessa Neuropsichiatria Infantile (diretta dalla dott.ssa Renata Brigatti) in collaborazione con la S.C. Pediatria (diretta dalla dott.ssa Simona De Franco) – dedicato alla diagnosi e cura della cefalea, alla prima visita e screening di patologie neurologiche e alla prosecuzione del follow up di tali disturbi, con possibilità di invio guidato, quando necessario, al Centro di II livello (Neuropsichiatria Azienda Ospedaliero Universitaria Maggiore della Carità di Novara).
Sarà inoltre garantito il follow up post dimissione dei pazienti in età pediatrica con disturbo neuropsichiatrico infantile. L’ambulatorio si rivolge a tutti i giovanissimi con età compresa tra 0 i 17 anni di età, residenti nell’area nord della provincia di Novara e avrà come referente la Neuropsichiatra Infantile Sara Rampone. L’ambulatorio sarà ubicato negli Ambulatori della SC di Pediatria dell’Ospedale SS Trinità di Borgomanero.
L’accesso all’ambulatorio avviene con impegnativa del Pediatra di Libera Scelta che deve riportare l’indicazione: per “prima visita Neuropsichiatrica Infantile” da prenotare:
- telefonicamente al numero 0322 848830
- direttamente allo sportello di Neuropsichiatria Infantile in viale Zoppis 6, Borgomanero nelle giornate di:lunedì – martedì – mercoledì dalle 10:00 alle 12:00 e giovedì dalle 14:00 alle 15:30;
- inviando un’email all’indirizzo: npi.bor@asl.novara.it
«La decisione di attivare un ambulatorio dedicato alla patologia neurologica nasce dal lavoro di rete con la Struttura Complessa di Pediatria e i Pediatri di Libera Scelta nel cercare di dare un’attenzione e una valutazione specialistica a queste problematiche che sono diventate sempre più frequenti e impattanti. La possibilità di offrire diagnosi e cura specialistica a un ampia gamma di patologie neurologiche da parte della Neuropsichiatria Infantile permette inoltre una presa in carico globale, che tiene conto sia della natura eventualmente organica del disturbo, sia del concomitante disagio psichico del paziente e il conseguente impatto anche a livello familiare e ambientale» ha dichiarato Renata Brigatti direttore S.C. Neuropsichiatria Infantile.
«L’attivazione di un ambulatorio per la diagnosi di cefalee e problemi neurologici in Pediatria è importante in un’ottica di prevenzione della salute, in particolare in una fascia di età così delicata come quella pediatrica» ha sottolineato Simona De Franco, direttore S.C. Pediatria e Neonatologia.
«I dati internazionali infatti evidenziano come il problema sia aumentato negli ultimi anni, la cefalea è molto frequente anche fra i più piccoli, ma al di sotto dei sei anni è più difficile da classificare, perché spesso i bambini non sanno esprimere con precisione il tipo di dolore che provano, è fondamentale, quindi che i genitori e soprattutto i pediatri siano sempre più attenti ai sintomi espressi dal bambino o dall’adolescente, sintomi che incidono spesso anche sulla vita sociale dei giovanissimi (rendimento scolastico, vita di relazione, sport). La nuova apertura dell’”ambulatorio per la diagnosi e cura delle cefalee e delle patologie neurologiche dell’infanzia e dell’adolescenza” attraverso la consolidata collaborazione tra le Strutture di Neuropsichiatria Infantile e Pediatria, dimostra attenzione e disponibilità, nonostante le carenze di professionisti, ad offrire una risposta competente alle esigenze emergenti nell’infanzia e nell’adolescenza» ha affermato Giovanni Ruspa, direttore S.C. Ostetricia Ginecologia e Direttore Dipartimento Infantile.
«L’attivazione di un nuovo ambulatorio rivolto in particolare ai giovanissimi risponde ai cambiamenti della domanda di salute garantendo servizi sempre più efficaci ed efficienti ai bisogni espressi da una fascia di popolazione come quella dei bambini e degli adolescenti» ha concluso Angelo Penna direttore Generale Asl Novara.
