Borgomanero, le soste in città si pagano anche con Telepasspay

Lo ha annunciato il riconfermato vicesindaco e assessore alla Polizia locale Ignazio Zanetta. Domani nel frattempo si insedia il nuovo Consiglio comunale, con Beccaria che sarà indicata presidente, ma solo per metà mandato?

A Borgomanero è già al lavoro, nel segno della più assoluta continuità, la giunta Bossi-bis. Fra i primi provvedimenti la notizia dell’attivazione in città del servizio di pagamento della sosta sulle strisce blu con il Telepasspay. I tradizionali clienti Telepass potranno infatti pagare con la propria “app” la sosta negli stalli a pagamento. Una possibilità – hanno fatto sapere da Palazzo Tornielli – che si affianca al ventaglio delle altre modalità già esistenti di pagamento (isosta, contanti, tessere a scalare). A breve quest’ultima possibilità verrà pubblicizzata sui parcometri in modo da informare gli automobilisti della novità.


«Con l’introduzione di questo ulteriore servizio – ha detto il riconfermato vicesindaco e assessore alla Polizia locale Ignazio Stefano Zanetta (nella foto) – andiamo ad ampliare la semplificazione dei metodi di pagamento della sosta in città; l’intenzione dell’amministrazione comunale è quella di continuare ad ampliare le possibilità di agevolare gli utenti con i molteplici strumenti disponibili ad oggi».


Nel frattempo domani, giovedì 30 giugno, è previsto il primo consiglio comunale post elezioni. Il riconfermato primo cittadino Sergio Bossi presenterà la nuova giunta (che ricalca quasi totalmente quella uscente) e le linee di indirizzo del suo programma per i prossimi cinque anni. Occhi puntati anche su chi sarà eletto a presiedere l’assemblea di Palazzo Tornielli. Stemperate in parte le polemiche dei giorni scorsi da parte di Forza Italia per l’esclusione dall’esecutivo di Annalisa Beccaria, la stessa esponente degli “azzurri” sarà indicata dalle forze di maggioranza come presidente. Il suo, però, a quanto si è appreso informalmente, sarebbe un incarico a tempo. A metà mandato dovrebbe essere prevista una “staffetta” con Luigi Laterza, più votato nella lista di Fratelli d’Italia e attualmente anche consigliere provinciale.

Lo stesso Laterza dovrebbe quindi dedicarsi al consiglio borgomanerese una volta esaurito il suo mandato a Palazzo Natta, così come potrebbero aprirsi nuovi scenari anche per la squadra di Bossi. Siamo ovviamente nel campo delle ipotesi, anche perché prima di quella data i partiti dovranno affrontare un importante appuntamento come le elezioni politiche del prossimo anno, per le quali è già da tempo partita la corsa alle candidature.

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Borgomanero, le soste in città si pagano anche con Telepasspay

Lo ha annunciato il riconfermato vicesindaco e assessore alla Polizia locale Ignazio Zanetta. Domani nel frattempo si insedia il nuovo Consiglio comunale, con Beccaria che sarà indicata presidente, ma solo per metà mandato?

A Borgomanero è già al lavoro, nel segno della più assoluta continuità, la giunta Bossi-bis. Fra i primi provvedimenti la notizia dell’attivazione in città del servizio di pagamento della sosta sulle strisce blu con il Telepasspay. I tradizionali clienti Telepass potranno infatti pagare con la propria “app” la sosta negli stalli a pagamento. Una possibilità – hanno fatto sapere da Palazzo Tornielli – che si affianca al ventaglio delle altre modalità già esistenti di pagamento (isosta, contanti, tessere a scalare). A breve quest’ultima possibilità verrà pubblicizzata sui parcometri in modo da informare gli automobilisti della novità.


«Con l’introduzione di questo ulteriore servizio – ha detto il riconfermato vicesindaco e assessore alla Polizia locale Ignazio Stefano Zanetta (nella foto) – andiamo ad ampliare la semplificazione dei metodi di pagamento della sosta in città; l’intenzione dell’amministrazione comunale è quella di continuare ad ampliare le possibilità di agevolare gli utenti con i molteplici strumenti disponibili ad oggi».


Nel frattempo domani, giovedì 30 giugno, è previsto il primo consiglio comunale post elezioni. Il riconfermato primo cittadino Sergio Bossi presenterà la nuova giunta (che ricalca quasi totalmente quella uscente) e le linee di indirizzo del suo programma per i prossimi cinque anni. Occhi puntati anche su chi sarà eletto a presiedere l’assemblea di Palazzo Tornielli. Stemperate in parte le polemiche dei giorni scorsi da parte di Forza Italia per l’esclusione dall’esecutivo di Annalisa Beccaria, la stessa esponente degli “azzurri” sarà indicata dalle forze di maggioranza come presidente. Il suo, però, a quanto si è appreso informalmente, sarebbe un incarico a tempo. A metà mandato dovrebbe essere prevista una “staffetta” con Luigi Laterza, più votato nella lista di Fratelli d’Italia e attualmente anche consigliere provinciale.

Lo stesso Laterza dovrebbe quindi dedicarsi al consiglio borgomanerese una volta esaurito il suo mandato a Palazzo Natta, così come potrebbero aprirsi nuovi scenari anche per la squadra di Bossi. Siamo ovviamente nel campo delle ipotesi, anche perché prima di quella data i partiti dovranno affrontare un importante appuntamento come le elezioni politiche del prossimo anno, per le quali è già da tempo partita la corsa alle candidature.

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