In occasione della Festa della Donna 2023, anche quest’anno e in seguito al grande successo degli anni passati, il Centro Anti Violenza Area Nord Novarese ripropone un’iniziativa volta a sensibilizzare e raccogliere fondi destinati al contrasto alla violenza di genere.
«In occasione della Festa della Donna 2023 proponiamo un’occasione di vicinanza per diventare parte attiva dei progetti di queste donne – ha dichiarato la coordinatrice del Centro, Chiara Zanetta – sostenendo il progetto “SeminiAMO libertà” attraverso alcune proposte di doni da poter regalare: i fondi raccolti finanzieranno i primi passi delle donne, dei loro figli e figlie verso l’autonomia, sostenendo le prime spese legate all’affitto di un appartamento. Una possibilità concreta per essere vicini al passaggio fondamentale attraverso la porta di casa e della propria nuova Vita. I gadget che abbiamo creato per raccogliere i fondi sono già disponibili in diversi esercizi di Corso Roma di Borgomanero».
Il CAV coordina i servizi di intervento in emergenza, di messa in sicurezza, delle donne che decidono con coraggio di allontanarsi da una situazione di violenza domestica, assicurando i suoi servizi 24/7 ai 51 Comuni dell’area nord della Provincia di Novara.
Ciò che accomuna la maggioranza delle donne che si rivolgono al Centro Anti Violenza Area Nord Novarese, oltre all’esperienza di violenza, sono: la solitudine, la violenza fisica e psicologica taglia i ponti e fa allontanare la donna in difficoltà dalla sua rete familiare e amicale; la mancanza di un proprio reddito. Entrambe le situazioni limitano l’uscita dalle situazioni di sfruttamento o di maltrattamento, rendendo ancora più difficile la costruzione di un reale percorso di autonomia.
“Trovare una casa sicura per me, per i miei figli.” “Ricominciare a lavorare”. Sono spesso queste le prime richieste concrete che le donne che chiamano il numero del Centro Anti Violenza Area Nord Novarese fanno, consapevoli del fatto che sono questi i fattori determinanti per intraprendere il proprio percorso di recupero di autonomia, di dignità e di libertà.
Nel 2022 sono state 7 le persone che hanno potuto beneficiare di un sostegno in questo senso per una spesa complessiva pari a circa 4000€, ma tante altre ancora ne avrebbero avuto bisogno.
Ecco di seguito i doni, donazione minima 8€, per poter condividere questo messaggio di solidarietà:
- sacchettino contenente due bombe di semi fatte artigianalmente;
- portachiavi in legno di rovere a forma di casa ( nel caso di un azienda che volesse partecipare al progetto regalando alle proprie dipendenti questo dono, è possibile la personalizzazione con logo aziendale serigrafato).