La sindaca Viola Luna Bagnati, i consiglieri di maggioranza (Bobbio Lara, Ceravolo Matilde, Dato Samuele, Loffredo Serena, Marin Gabriele, Nicastro Martina, Ragni Filippo e Santagostino Francesco) e i consiglieri di minoranza (Elena De Paoli, D’Alessandro Anita, Vaccaro Martina e Vecchio Alessio), insieme con i consiglieri comunali Valeria Ghisleri e Fabrizio Fabusini, hanno dibattuto su tre progetti di prossima realizzazione.
Il primo progetto, denominato “Cameri Pulita”, è in collaborazione con l’Assessorato all’Ambiente e prevede la realizzazione di giornate ecologiche che avranno come principale scopo il mantenere puliti parchi, vie e dintorni del nostro paese. Il secondo progetto è rivolto principalmente alle ragazze della nostra scuola secondaria nell’ottica di una collaborazione tra di esse. Il progetto prevede la realizzazione e la successiva collocazione nei bagni scolastici di distributori di assorbenti gratuiti da utilizzare in caso di necessità. Il terzo progetto vede nuovamente protagonista la nostra scuola secondaria ma soprattutto i ragazzi e le ragazze che quotidianamente la vivono. Si è pensato infatti di posizionare delle scatole in cui depositare richieste e/o proposte da fare al Consiglio. Durante le celebrazioni per il XXV Aprile i membri del CCR sono stati presenti partecipando attivamente alla S. Messa e al corteo lungo le vie del paese. La Sindaca Viola Bagnati durante il momento di raccoglimento di fronte al monumento che celebra i caduti cameresi durante il secondo conflitto mondiale ha rimarcato l’importanza per i giovani, futuro della nostra società, di ricordare tutti coloro che hanno lottato per donare a noi e al nostro Paese la libertà.
«Ci rende felici – dicono Ghisleri e Fabusini – vedere ragazze e ragazzi che costantemente si impegnano per pensare e progettare iniziative per la nostra comunità. Ci teniamo a sottolineare come questi giovani consiglieri si riuniscano periodicamente tra di loro per lavorare e preparare gli argomenti da dibattere durante le sedute del CCR. Complimentarci con loro è il minimo che si possa fare».