Cameri, in biblioteca va in scena “Il tragico silenzio delle Foibe”

Continuano le iniziative dedicate al Giorno del Ricordo. Il 16 febbraio spettacolo teatrale di Acetico Glaciale, con chiusura della mostra “Distacco” a cura di ISRN e della prima esposizione dei “Mondi paralleli”

Giovedì 16 febbraio alle 21 in Biblioteca civica a Cameri andrà in scena lo spettacolo “Perché erano italiani. Il tragico silenzio delle Foibe” dell’ensemble teatrale Acetico Glaciale, con Alessandro Tacconi e Deborah Demontis. 

L’appuntamento fa parte degli eventi organizzati dall’Assessorato alla Cultura e dalla Commissione Biblioteca per il Giorno del Ricordo, con il patrocinio di ANPI sezione di Cameri. Gli incontri sono iniziati lo scorso giovedì 9 febbraio con l’apertura della mostra “Distacco. Immagini e documenti dell’Esodo giuliano-dalmata a Novara” a cura di ISRN – Istituto Storico della Resistenza Novara “Piero Fornara” che sarà visitabile fino al 16 febbraio negli orari di apertura della biblioteca. 

Sempre il 16 febbraio si chiuderà la prima parte del progetto “Mondi paralleli. Sotto il segno del fumetto” a cura di Bruno Testa dedicata a “I Giorni della Memoria e del Ricordo”.  

Dalla presentazione di “Perché erano italiani”Due giovani innamorati: Fosca italiana, Ilir slavo. All’orizzonte una tempesta devastante che non avrebbe lasciato nulla come prima. I sogni d’amore, una vita insieme, i figli, il lavoro: tutto spazzato via da una guerra e da troppe ideologie di destra e sinistra. A cadere sotto i colpi nemici in modo barbaro furono in primo luogo, aldilà dei colori politici i cittadini italiani. Lo spettacolo teatrale raccoglie il testimone di quanto è stato lasciato in lacrime e sangue e lo offre al pubblico. È tempo che le voci di tutte quelle vittime ritrovino dei cantori, ma soprattutto un pubblico che faccia proprio il loro monito e il loro appello: la pace tra tutti gli esseri umani è sempre possibile! 

Alessandro Tacconi ha fondato l’ensemble teatrale Acetico Glaciale (www. aceticoglaciale.wordpress.com) alla fine degli anni Novanta. Presso scuole primarie e secondarie, istituti superiori, biblioteche comunali, enti pubblici e privati l’ensemble propone laboratori teatrali, percorsi multidisciplinari di promozione alla lettura su generi letterari e storia dell’arte moderna e contemporanea. E ovviamente spettacoli teatrali per bambini, ragazzi e adulti. 

Lo spettacolo “Perché erano italiani” di Acetico Glaciale si inserisce nel cartellone teatrale di Cameri, che comprende anche la rassegna “Libri&Teatro” con Carla de Chiara in biblioteca civica alle ore 21 (prossime date 23 febbraio “Alberi: gli antichi notai”, 16 marzo “Donne resistenti”, 13 aprile “I migranti”) e gli spettacoli “Pirandello. L’uomo, la bestia e la virtù” (Compagnia C’era l’Acca, 4 marzo alle 21 in Sala Polivalente) e “Come un fiore raro. Racconti, canzoni e video intorno a Mia Martini” (di e con Davide Giandrini, 9 marzo ore 21, Sala Polivalente). 

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Cameri, in biblioteca va in scena “Il tragico silenzio delle Foibe”

Continuano le iniziative dedicate al Giorno del Ricordo. Il 16 febbraio spettacolo teatrale di Acetico Glaciale, con chiusura della mostra “Distacco” a cura di ISRN e della prima esposizione dei “Mondi paralleli”

Giovedì 16 febbraio alle 21 in Biblioteca civica a Cameri andrà in scena lo spettacolo “Perché erano italiani. Il tragico silenzio delle Foibe” dell’ensemble teatrale Acetico Glaciale, con Alessandro Tacconi e Deborah Demontis. 

L’appuntamento fa parte degli eventi organizzati dall’Assessorato alla Cultura e dalla Commissione Biblioteca per il Giorno del Ricordo, con il patrocinio di ANPI sezione di Cameri. Gli incontri sono iniziati lo scorso giovedì 9 febbraio con l’apertura della mostra “Distacco. Immagini e documenti dell’Esodo giuliano-dalmata a Novara” a cura di ISRN – Istituto Storico della Resistenza Novara “Piero Fornara” che sarà visitabile fino al 16 febbraio negli orari di apertura della biblioteca. 

Sempre il 16 febbraio si chiuderà la prima parte del progetto “Mondi paralleli. Sotto il segno del fumetto” a cura di Bruno Testa dedicata a “I Giorni della Memoria e del Ricordo”.  

Dalla presentazione di “Perché erano italiani”Due giovani innamorati: Fosca italiana, Ilir slavo. All’orizzonte una tempesta devastante che non avrebbe lasciato nulla come prima. I sogni d’amore, una vita insieme, i figli, il lavoro: tutto spazzato via da una guerra e da troppe ideologie di destra e sinistra. A cadere sotto i colpi nemici in modo barbaro furono in primo luogo, aldilà dei colori politici i cittadini italiani. Lo spettacolo teatrale raccoglie il testimone di quanto è stato lasciato in lacrime e sangue e lo offre al pubblico. È tempo che le voci di tutte quelle vittime ritrovino dei cantori, ma soprattutto un pubblico che faccia proprio il loro monito e il loro appello: la pace tra tutti gli esseri umani è sempre possibile! 

Alessandro Tacconi ha fondato l’ensemble teatrale Acetico Glaciale (www. aceticoglaciale.wordpress.com) alla fine degli anni Novanta. Presso scuole primarie e secondarie, istituti superiori, biblioteche comunali, enti pubblici e privati l’ensemble propone laboratori teatrali, percorsi multidisciplinari di promozione alla lettura su generi letterari e storia dell’arte moderna e contemporanea. E ovviamente spettacoli teatrali per bambini, ragazzi e adulti. 

Lo spettacolo “Perché erano italiani” di Acetico Glaciale si inserisce nel cartellone teatrale di Cameri, che comprende anche la rassegna “Libri&Teatro” con Carla de Chiara in biblioteca civica alle ore 21 (prossime date 23 febbraio “Alberi: gli antichi notai”, 16 marzo “Donne resistenti”, 13 aprile “I migranti”) e gli spettacoli “Pirandello. L’uomo, la bestia e la virtù” (Compagnia C’era l’Acca, 4 marzo alle 21 in Sala Polivalente) e “Come un fiore raro. Racconti, canzoni e video intorno a Mia Martini” (di e con Davide Giandrini, 9 marzo ore 21, Sala Polivalente). 

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