Si intitola “Per Valentina” lo spettacolo realizzato da Davide Giandrini che andrà in scena il prossimo 27 e 28 ottobre alle 21 a Cameri, in Sala Polivalente (piazza Dante) e che unisce l’arte performativa a un importante progetto sociale: lo spettacolo è infatti nato per sensibilizzare il pubblico e sostenere la ricerca sulla sindrome genetica di Li-Fraumeni grazie a Valentina Castellana, camerese “in pectore” che ha assistito alcuni mesi fa, sempre a Cameri, a un altro spettacolo di Giandrini, rimanendone colpita. “Per Valentina” è nato grazie a un incontro fra i due: l’ingresso è a offerta libera, con posti ancora disponibili per sabato 28 e prenotazioni all’e-mail pervalentina@blu.it. Le due serate sono organizzate dall’amministrazione comunale nell’ambito dell’assessorato alla cultura e con la commissione Biblioteca.
“Per Valentina” è anche il nome della neonata associazione (Valentina Castellana è una delle co-fondatrici) finalizzata a sostenere chi si trova nel mondo del tumore al seno e porre in primo piano la ricerca verso mutazioni genetiche correlate, ancora troppo poco conosciute. All’associazione sarà destinato il ricavo dell’iniziativa teatrale.
«È giugno». Scrive Davide Giandrini nel volantino dello spettacolo. «Appena sveglio guardo il telefono. Numero sconosciuto. Richiamo. “Pronto, sono Valentina, ho visto un suo spettacolo (…) vorrei che lei mettesse in scena la mia storia”. Valentina, al telefono, comincia a raccontarmi. La storia è un pozzo di dolore, ma è anche uno sguardo di coraggio e letizia verso il Cielo. Rimango a letto, commosso, per un paio d’ore. Ripensando a quello che mi ha detto. Il giorno dopo la chiamo. Ci incontriamo a casa sua. Lei mi piace, è una donna molto bella, con lo sguardo profondo e gli occhi che ridono. Mi racconta cos’è la sindrome di Li-Fraumeni. Una sindrome rara, quattrocento famiglie in tutto il mondo. Delle quali nessuno, o quasi, si occupa. Accetto il lavoro. Io e Valentina cominciamo ad incontrarci. Registro le nostre conversazioni. Ad ottobre il lavoro è pronto. Per Valentina».
«Eravamo già sensibili alla storia di Valentina», dichiara l’assessore alla cultura Pierangelo Toscani, «con lei infatti avevamo inaugurato le panchine dedicate ai suoi due figli nel parco degli impianti sportivi. Quando ci è stato chiesto di aderire all’iniziativa abbiamo accettato con piacere mettendo a disposizione la Sala Polivalente e sostenendo la realizzazione e la comunicazione dello spettacolo. L’idea è quella di proseguire con l’opera di sensibilizzazione sulla sindrome, con altre manifestazioni e iniziative di raccolta fondi, alcune già definite e di cui daremo comunicazione».
La sindrome Li-Fraumeni è una rara condizione di origine ereditaria che predispone il paziente allo sviluppo di diversi tipi di tumori. I pazienti – spesso bambini – affetti da questa sindrome presentano un rischio molto più elevato di ammalarsi rispetto al resto della popolazione. Valentina Castellana, affetta dalla sindrome, ha perso nel corso della sua vita il padre, zii, fratelli e due figli: Luana nel 2007 e l’ultimo, il piccolo Gabriel di soli 6 anni, nel 2022. «Non posso accettare che tutto ciò che ho vissuto sia vano», afferma Valentina, «dopo la scomparsa di Gabriel è nato in me il desiderio sempre più forte di donare. Ho raccolto i fallimenti e le vittorie» e così è nato “Per Valentina”.
Davide Giandrini autore, poeta e regista teatrale, è tra i più riconosciuti interpreti di teatro-canzone. Si forma diplomandosi alla Scuola di Piero Mazzarella e grazie al rapporto privilegiato con Giorgio Gaber. Ha partecipato a numerosi Festival Teatrali e trasmissioni televisive. Interessato, sopra ad ogni cosa, alla poetica e alla spiritualità profonda, dal 2001 replica una settantina di spettacoli in giro per l’Italia.
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