Vaccino anti Covid per operatori e ospiti della San Michele Arcangelo. Le dosi alla casa di riposo di Cameri sono state somministrate nella giornata di ieri, domenica 3 gennaio. A ricevere il vaccino al momento solo una parte degli ospiti presenti: coloro che non hanno mai contratto il virus, che non hanno effettuato il vaccino antinfluenzale di recente e che non necessitano del tutor. Stesso discorso per gli operatori: a effettuare il vaccino coloro che hanno contratto il virus e fatto l’antinfluenzale. Pochi i rifiuti di vaccino.
Si tratta della prima struttura del distretto Sud, struttura che in questa seconda ondata non ha registrato quasi alcun caso e i tamponi effettuati il 29 dicembre sono risultati tutti negativi.
«Al momento solo pochi ospiti sono stati vaccinati, ma nel secondo turno di vaccini contiamo di poter inserire altre persone, – dice il direttore Anna Esposito – i no degli operatori? Pochi e sono fiduciosa che potranno cambiare idea». A fare il vaccino lo stesso direttore: «E’ un segnale, ci teniamo proprio tutti».
Presente per il vaccino il dottor Moia, direttore del servizio di igiene e sanità pubblica dell’Asl. All’importante momento erano presenti anche il sindaco Giuliano Pacileo, il precedente direttore sanitario dottor Ronco, il nuovo direttore sanitario Sani e il vice presidente della struttura Pre’.
La campagna è iniziata anche a Borgomanero, sempre nella mattinata di domenica 3 gennaio, alla Casa Famiglia “don Vincenzo Annichini”, nella frazione di Santo Stefano; vaccinati i 15 ospiti e i 9 operatori della Rsa che non sono mai stati a contatto con il Covid. Tra 21 giorni, allo stesso gruppo, sarà effettuato il cosiddetto richiamo. L’operazione è stata eseguita dall’Usca e Sisp dell’Asl Novara.
Da sottolineare che la stessa Rsa ha effettuato, giovedì 31 dicembre, i tamponi ad ospiti e personale, risultati tutti negativi. Per quanto riguarda l’Opera Pia Curti, le vaccinazioni agli ospiti e personale saranno effettuate nei prossimi giorni.