Domenica 10 settembre alle 17 nella suggestiva cornice del Cortile delle Meridiane di Villa Picchetta, sede dell’ente “Aree protette del Ticino e del Lago Maggiore”, Padre Enzo Bianchi presenterà il suo ultimo libro “Cosa c’è di là. Inno alla vita” (ed. Il Mulino, 2022) accompagnato da Federica Mingozzi. L’incontro è organizzato dall’Assessorato alla Cultura e dalla Commissione Biblioteca in collaborazione con Parco del Ticino, Pro Loco Cameri e la libreria Feltrinelli Point di Arona ed è parte delle iniziative della Festa Patronale di Cameri. L’ingresso è libero; in caso di maltempo l’evento si terrà presso la Sala Polivalente, in piazza Dante a Cameri.
Padre Enzo Bianchi, fondatore della Comunità monastica di Bose di cui è stato Priore fino al 2017 e autore di testi sulla spiritualità cristiana e sul dialogo della Chiesa con il mondo contemporaneo, in “Cosa c’è di là” apre una meditazione poetica e non dogmatica sul più ineludibile degli interrogativi: che senso può avere nel nostro tempo la domanda sull’aldilà? Nell’epoca della morte rimossa o spettacolarizzata in un flusso di immagini che la esibiscono e la dissacrano, quale significato possiamo attribuirle? La riflessione approda a una risposta centrata sull’amore, sulla sua forza come trama del mondo e delle relazioni con gli altri, e quindi come ragione di speranza anche dopo la vita terrena. Un libro appassionato, carico di fiducia, in cui la morte si apre alla vita: «Ormai vecchio, guardando al mio passato, mi accorgo che il cammino dell’imparare a morire è stato il cammino dell’imparare a vivere, nella convinzione che ciò che si è vissuto nell’amore resterà per sempre. Solo l’amore innesta l’eternità nella nostra vita mortale».
Tra i numerosi saggi di Padre Enzo Bianchi ricordiamo “Dono e perdono” (2014), “Spezzare il pane” (2015), “Gesù e le donne” (2016), tutti pubblicati con Einaudi. Con il Mulino “Ama il prossimo tuo” (con M. Cacciari, 2011) e “La vita e i giorni. Sulla vecchiaia” (2018).