Ah, Europa

L’umanità in cammino

Tra tutti i percorsi narrativi che si intrecciano nel film, in questo tempo pasquale, la cui essenza riflette la finitezza e i limiti dell’uomo e

Che cosa festeggiamo il 25 Aprile

Nel corso della sua ormai lunga storia, la ricorrenza del 25 Aprile è stata sovente al centro di tensioni e controversie, sempre strettamente dipendenti dalle

La linea della vita

Teresa Ghobert era una discendente in linea diretta di Philippe Ghobert, marchese di Maastricht, che si era stabilito a Roma nel 1575.1 Nel 1871 aveva

Il passaggio di Enea

Racconta Giorgio Caproni che l’idea di raffigurare mediante il personaggio di Enea lo smarrimento e il disorientamento che permeava il clima del secondo dopoguerra gli

La ragione politica

Mentre ci prepariamo a riprendere gradualmente le nostre usuali attività, anche se non sappiamo ancora bene come e quando, cresce la consapevolezza che la situazione

Una campana per Adano

Nelle sue lezioni sulla storia d’Italia nel trentennio 1918-1948, tenute all’Institut d’Ètudes Politiques di Parigi nel gennaio del 1950 e pubblicate postume nel 1961 con

Il libro dei libri

Quanto spoglie sarebbero le pareti dei nostri musei se private delle opere d’arte che illustrano, interpretano o fanno riferimento ai temi della Bibbia. Quanto silenzio

Ah, Europa

Ma che pena il 25 aprile lasciato in ostaggio all’Anpi

Il 25 aprile 1945 in una Milano ancora spettrale, tra le mille precauzioni della clandestinità tessevano la trama dell’insurrezione nazionale e del trapasso ordinato dei poteri Achille Marazza, Raffaele Cadorna, Corrado Bonfantini, Leo Valiani, Sandro Pertini, che si muovevano ancora sotto false identità. Un democristiano, che avrebbe fatto parte di

L’umanità in cammino

Tra tutti i percorsi narrativi che si intrecciano nel film, in questo tempo pasquale, la cui essenza riflette la finitezza e i limiti dell’uomo e il senso da assegnare loro, vorrei soffermarmi su uno in particolare, che trascende il tempo storico…

Che cosa festeggiamo il 25 Aprile

Nel corso della sua ormai lunga storia, la ricorrenza del 25 Aprile è stata sovente al centro di tensioni e controversie, sempre strettamente dipendenti dalle dinamiche che hanno caratterizzato il sistema politico italiano e il suo rapporto con la società nelle diverse fasi della vicenda repubblicana. Certo, la pluralità di

Austria – Italia, un classico del calcio mondiale

Questa sera alle 20, ora di Londra, la Nazionale affronterà a Wembley l’Austria negli ottavi di finale del campionato europeo. A oggi, le due squadre si sono affrontate 37 volte, considerando le competizioni olimpiche, le cui partite disputate nei tornei giocati fino all’edizione di Berlino del 1936 vengono conteggiate come

La linea della vita

Teresa Ghobert era una discendente in linea diretta di Philippe Ghobert, marchese di Maastricht, che si era stabilito a Roma nel 1575.1 Nel 1871 aveva sposato nella chiesa dei Ss. Vincenzo e Attanasio, situata nel quartiere Trevi, Francesco de Gregori, nato a Roma nel 1835.2 Dal loro matrimonio nacquero quattro

Il passaggio di Enea

Racconta Giorgio Caproni che l’idea di raffigurare mediante il personaggio di Enea lo smarrimento e il disorientamento che permeava il clima del secondo dopoguerra gli venne mentre passeggiava per la sua Genova, scorgendo un monumento che ritrae l’eroe troiano che fugge recando sulle spalle il vecchio Anchise e tenendo per

La ragione politica

Mentre ci prepariamo a riprendere gradualmente le nostre usuali attività, anche se non sappiamo ancora bene come e quando, cresce la consapevolezza che la situazione di acuta crisi ha messo in evidenza i punti di forza e di debolezza delle società, e dei relativi sistemi politici, che si sono trovate

Una campana per Adano

Nelle sue lezioni sulla storia d’Italia nel trentennio 1918-1948, tenute all’Institut d’Ètudes Politiques di Parigi nel gennaio del 1950 e pubblicate postume nel 1961 con il titolo L’Italia contemporanea, Federico Chabod delineò uno schema interpretativo della nostra Resistenza imperniato sulla profonda diversità delle vicende che avevano segnato le strutture istituzionali

Il libro dei libri

Quanto spoglie sarebbero le pareti dei nostri musei se private delle opere d’arte che illustrano, interpretano o fanno riferimento ai temi della Bibbia. Quanto silenzio ci sarebbe nella nostra musica occidentale, dai canti gregoriani a Bach, da Handel a Stravinsky, a Britten, se ne espungessimo i contesti, le trasposizioni e