Chez Mimich

La pulce nell’orecchio

Non nascondo che mi aveva creato una certa curiosità la scenografia “playgorund” di Guido Buganza, mi dava una certa tranquillità la regia di Carmelo Rifici,

The Old Oak

Per il suo ultimo film (almeno secondo le stesse recenti dichiarazioni del grande regista britannico), Ken Loach ha scelto di girare un film “in purezza”,

Memorie di un baro

Ammetto una debolezza (una delle tante), ovvero che quando sul retro di copertina di un libro leggo “È stato in grado di incarnare un certo

Chez Mimich

La pulce nell’orecchio

Non nascondo che mi aveva creato una certa curiosità la scenografia “playgorund” di Guido Buganza, mi dava una certa tranquillità la regia di Carmelo Rifici, mentre il testo di Feydeau non mi entusiasmava certo, ma comunque, se vogliamo, anche il vaudeville ha il suo fascino, e un po’ di teatro

The Old Oak

Per il suo ultimo film (almeno secondo le stesse recenti dichiarazioni del grande regista britannico), Ken Loach ha scelto di girare un film “in purezza”, come si direbbe per il vitigno di un un vino
Dalla rubrica Chez Mimich

Memorie di un baro

Ammetto una debolezza (una delle tante), ovvero che quando sul retro di copertina di un libro leggo “È stato in grado di incarnare un certo esprit tutto parigino …” allora metto da parte ogni indugio
Dalla rubrica Chez Mimich

Thao Nguyen Phan, Reincarnations of shadows

Ormai non è più una novità che la natura e l’ambiente siano diventati soggetti artistici molto frequentati. Si dirà che la natura è sempre stata un soggetto privilegiato dell’arte, e ciò è indubitabilmente vero, ma non nello stesso modo di oggi