Sono state consegnate da Claudia Breschi, responsabile Operazioni della Raffineria di San Martino di Trecate, le borse di studio che ogni anno la SARPOM destina agli studenti che si sono diplomati con il massimo dei voti, nelle scuole secondarie di primo grado di Cerano e di Trecate.
La prima cerimonia si è svolta ieri, mercoledì 7 settembre, all’Istituto comprensivo “Rachel Behar” di Trecate, alla presenza della nuova dirigente scolastica, Maria Zeccato. Hanno ricevuto la borsa di studio di 500 euro, per essersi diplomati con 10 con lode, Alice Camposeo, Merisa Ceka, Elena Marino della 3A, Robert Gabriel Ciuculete, Victoria Dine, Thomas Marchizza, Simone Vitali della 3 C e Andrea Rodella della 3 F. Hanno ricevuto la borsa di studio di 400 euro, per essersi diplomati con 10, Federico Gentina, Francesca Montana, Alessia Porzio, Vittoria Tonolli della 3 B, Omar Chatt e Gianluca Galli della 3 D, Beatrice Bazzan della 3 F, Rebecca Gagliardi e Isabela Aura Gugiuman della 3 G, Alessia Manfredda della 3 I. Oggi, giovedì 8 settembre, la consegna dei premi agli studenti più meritevoli è avvenuta all’Istituto Comprensivo “Ramati” di Cerano, nel quale sono stati licenziati con votazione 10, Chiara Bernardinelli, Chiara Carlini e Tetiana Kordoban della 3 A, Giorgia Morganti, Maddalena Moro e 2 Victory Chidinma Onyenagubor della 3 B, Iman El Harchi della 3 C, ai quali è stata consegnata la borsa di studio del valore di 400 euro. Alla consegna erano presenti la dirigente scolastica, Giuseppina Ferolo, il Vicesindaco di Cerano e Assessore Politiche Sociali e Istruzione, Monica Aina, e l’ Assessore alla Cultura e Sport, Daniela Bolognino.
«In un anno scolastico che ancora una volta è stato caratterizzato da limitazioni causate dall’emergenza pandemica – ha detto Claudia Breschi – è ancor più significativo il valore del riconoscimento a questi studenti che, con dedizione e serietà, hanno portato a termine il loro ciclo di studi con eccellenti risultati. Giovani che ora si apprestano ad affrontare un nuovo passaggio del loro percorso formativo, forti delle basi consolidate in questi tre anni. Tutto ciò grazie al loro impegno negli studi ma anche grazie a quello dei loro insegnanti e al sostegno insostituibile delle loro famiglie. Per il territorio e le aziende che vi operano, i giovani di talento sono la risorsa più preziosa. Alla SARPOM riteniamo fondamentale investire sulla cultura e sulla preparazione delle nuove generazioni e per questo siamo lieti di premiare gli ottimi risultati che hanno ottenuto e di investire nella loro formazione. Stiamo vivendo una epoca in cui la complessità degli scenari geopolitici, economici, sociali richiedono una società sempre più preparata ed in grado di tradurre le incertezze in opportunità da catturare e questi giovani diplomati, con la loro abnegazione, curiosità, volontà di eccellere, stanno ponendo le migliori basi per essere protagonisti di domani».