«A Novara più di 5.000 over 60 non vaccinati, approfittino della corsia preferenziale. In autunno, anche con l’arrivo della variante Delta, le possibilità di contagio potrebbero rialzarsi». Il sindaco Alessandro Canelli si è affidato alla sua ormai consueta diretta social del venerdì per lanciare l’appello.
Negli oltre 5.000 rientrano i novaresi con più di 60 anni, che non hanno mai effettuato la preadesione. «Potrebbe essere successo perché non erano convinti, non si fidavano, o perché non sono riusciti a prenotarsi tramite il loro medico oppure perché hanno avuto difficoltà con la piattaforma digitale ilpiemontetivaccina.it e nessuno che li ha aiutati – ha proseguito – Ma ora hanno una nuova opportunità: possono presentarsi al Borsa o al Palaverdi, semplicemente muniti di tesserino sanitario e carta d’identità, senza alcuna prenotazione e ricevere il monodose Johnson&Johnson». Le corsie preferenziali sono attive in entrambi i centri dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 18.
La campagna vaccinale procede a ritmo sostenuto con una media di 3.300 dosi giornaliere somministrate in tutto il territorio della provincia di Novara, più della metà avvengono in città. Secondo quanto riferito dal primo cittadino, ad esempio, nella giornata del 22 giugno a Novara sono state vaccinate 1.700 persone.