Si sono accese ieri le luminarie che trasformeranno fino al 6 gennaio il centro storico in un enorme villaggio di Natale. Un progetto del valore di 221mila euro prossimo che è stato reso possibile grazie a un investimento di 80mila euro da parte del Comune e da 140 mila euro da parte di sponsor che hanno contribuito alla posa e accensione delle installazioni luminose sui principali corsi.
E così camminando per il centro si possono da ieri ammirare igloo, renne, l’orsetto gigante, la casa di Babbo Natale, il bosco e gli alberi di Natale, il tunnel di stelle e sfere luminose. In piazza Garibaldi, in particolare, saranno proiettate le scene più famose dei film di Natale che hanno fatto la storia. Il tutto accompagnato dalla filodiffusione che allieterà le passeggiate dei novaresi intenti a comprare i regali per i propri cari.
Non mancherà anche quest’anno il videomapping sulle facciate del Castello, del Teatro Coccia, Palazzo Orelli e Palazzo Venezia che verrà inaugurato venerdì 6 dicembre, in collaborazione con gli studenti del Liceo Casorati.
Non solo luminarie e giochi visivi, sono tante le iniziative che si terranno nelle settimane precedenti a Natale. Si parte giovedì 5 dicembre alle 15.30 in piazza Duomo dove sarà inaugurato l’ormai tradizionale Villaggio della solidarietà curato dal Cst con la collaborazione delle associazioni del territorio. Sarà aperto da lunedì a venerdì dalle 14.30 alle 19, domenica e festivi dalle 10.30 alle 19.
In questa cornice non è mancata l’ironia, soprattutto quella dell’artista novarese Lorenzo Balzani, in arte Chenzo, che ha ricostruito la mappa delle installazioni del Comune sostituendo a queste ultime i cantieri che “assediano” la città. Un modo per sorridere di una problematica tanto cara ai cittadini. Ci auguriamo che l’epifania porti via tutte le feste e, perché no, anche i cantieri!