Durante un violento litigio colpisce la rivale con una coltellata al torace. All’esito dell’udienza di convalida di ieri (venerdì) alla casa circondariale di Vercelli, il gip di Novara ha disposto la custodia cautelare in carcere per la donna di 42 anni, originaria della Costa d’Avorio, fermata martedì sera dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio: la sera martedì 30 aprile, nel corso di una lite scoppiata in un centro d’accoglienza per persone in difficoltà in via Bottini, ha accoltellato un’altra ospite della struttura, una trentaquattrenne originaria del Camerun, attualmente ricoverata all’ospedale Maggiore con una prognosi di trenta giorni. La ferita era stata soccorsa da altre persone presenti nella casa ed era stata ricoverata inizialmente nel reparto di Rianimazione. Le sue condizioni, fortunatamente, non sono gravi.
Intervenuti poco dopo la telefonata al 112 i carabinieri di Novara hanno invece fermato la presunta autrice del gesto, che stamattina si è avvalsa della facoltà di non rispondere all’interrogatorio di garanzia. La ricostruzione della vicenda è ancora tutta da verificare: pare che la sera dei fatti, intorno alle 20,30, le due donne hanno iniziato a discutere per questioni banali, forse l’utilizzo degli spazi comuni. Sono volati insulti pesanti, poi dalle parole si è passati ai fatti. Una delle due, al culmine della violenta discussione, ha preso un coltello e in un raptus d’ira ha colpito l’altra sul lato sinistro del torace. Non sarebbero emersi precedenti contrasti fra le due litiganti, quindi probabilmente si è trattato di uno scatto d’ira, dettato dalla situazione che si era venuta a creare in quel momento.