Accoltella il rivale a Verona e poi fugge a Trecate, dove però viene rintracciato dai carabinieri. Un ventenne di origine tunisina è stato fermato con le accuse di tentato omicidio e stalking ai danni del nuovo compagno dell’ex fidanzata. Accompagnato da un amico, si era rifugiato a casa di un altro connazionale, che nulla sapeva di quanto accaduto qualche giorno fa in Veneto. Il fermo è già stato convalidato dal gip di Novara che ora trasmetterà gli atti all’autorità giudiziaria di Verona competente per i gravi fatti contestati.
In base alle informazioni finora trapelate, il ventenne già tempo avrebbe preso di mira l’ex fidanzata brasiliana e il suo nuovo compagno, con messaggi, telefonate, appostamenti. Non si era arreso alla fine della relazione. La settimana scorsa era andato a casa della giovane e lì si era trovato faccia a faccia col rivale: nel corso di un violento litigio, lui avrebbe preso un coltello e colpito il connazionale al fianco. E mentre la vittima è stata ricoverata in ospedale per la ferita – fortunatamente non è in pericolo di vita – l’accoltellatore si è reso latitante, fuggendo fino a Trecate. Grazie a un’attività di raccolta dati e verifiche tecniche, i carabinieri sono riusciti a scovarlo nell’abitazione di un connazionale.