E’ Agata Orrico, della classe 2L del liceo classico e linguistico Carlo Alberto che sabato 11 maggio è stata proclamata vincitrice assoluta del Premio letterario nazionale “C’era una svolta”, organizzato dal liceo “Giordano Bruno” di Albenga (con il contributo del Comune di Albenga e della Fondazione ‘A. De Mari’ di Savona) e giunto alla sua XXVII edizione, che ha visto ben 750 racconti in gara.
La scuola partecipa ormai da 10 anni al concorso, grazie alla referente prof. Ilaria Domenici, sempre con ottimi risultati. Destinato agli alunni e alle alunne delle scuole secondarie di secondo grado e finalizzato a promuovere la scrittura creativa e la narrativa contemporanea, il Premio è inserito dal Ministero dell’Istruzione nel Piano Nazionale per la valorizzazione delle eccellenze. La formula è nota: ogni anno a novembre i candidati si cimentano nella scrittura di un racconto a partire da un incipit fornito, di volta in volta, dai più noti scrittori di narrativa italiana (tra i tanti, De Carlo, Vassalli, Mazzucco, Malvaldi, Eco, De Giovanni), che partecipano personalmente alla selezione finale dei testi e alla premiazione. Quest’anno è toccato a Maria Grazia Calandrone fornire lo spunto; la scrittrice, finalista all’ultimo Premio Strega con ‘Dove non mi hai portata’, ha particolarmente apprezzato, della storia di Agata, “l’idea, l’utilizzo contemporaneo della cultura classica: un brano divertente, originalissimo, cattivo al punto giusto, con un punto di vista sorprendente”.
Agata, ancora incredula per il successo ottenuto, ha confidato l’attesa trepidante quando ha capito che il suo testo era nella cinquina finale; è anche molto contenta delle amicizie nate con chi ha condiviso insieme a lei questa esperienza. «Mi piace tantissimo scrivere – racconta – anche se non sempre mi vengono le parole giuste, ma appena ho uno spunto interessante, lo sviluppo con entusiasmo».