«Gli autisti sono stati minacciati e aggrediti con lo spray al peperoncino e con un gas. Diversi gli episodi soprattutto, tra marzo e aprile, alcuni di lieve entità, altri molto gravi e sono scattate le denunce. Adesso basta». Il segretario generale del sindacato Ugl Autoferro di Novara e Vco, Davide Bianchi, svela alcune delle situazioni avvenute sui bus cittadini della Sun annunciando lo sciopero per il prossimo 10 maggio.
Bianchi racconta poi nel dettaglio cosa è successo: «Lo scorso 8 marzo un autista è stato aggredito con uno spray al peperoncino mentre il 30 marzo un passeggero è salito a bordo della linea 8 e ha spruzzato del gas irritante. Sempre nel mese di marzo l’episodio forse più grave: un passeggero è salito sulla linea 1, ha aggredito verbalmente il conducente e ha picchiato pugni sulla paratia, minacciando di voler condurre il mezzo una volta arrivato al capolinea di Cameri e di impossessarsi dell’incasso – prosegue -. In questo mese di aprile, invece, sempre sulla linea 1 un’autista donna è stata aggredita insieme ad alcuni passeggeri: si è spaventata, ha fermato il bus e avvisato le forze dell’ordine che sono intervenute subito. Per questi fatti sono scattate le denunce e pensiamo anche di sapere chi siano i responsabili di almeno un paio di episodi».
«Ce ne sono poi altri di minore entità che sono stati segnalati anche a Sun chiedendo di installare una chiusura totale della zona del posto di guida, ma l’azienda ha risposto che lo stato di criticità non è tale da consentire una modifica dell’area del guidatore – continua Bianchi -. Non è una risposta accettabile: la sicurezza sul luogo di lavoro è un diritto imprescindibile e non negoziabile. Dunque, dopo un tentativo di dialogo fallito, abbiamo deciso di proclamare lo sciopero di quattro ore per il 10 maggio dalle 17.30 alle 21.30».
Sugli episodi denunciati sono in corso le indagini per accertare le responsabilità «per questo motivo Sun non rilascia alcuna dichiarazione» afferma a La Voce il direttore dell’azienda, Sergio Gallelli.