Al distaccamento di viale Curtatone dell’Omar «interventi sui controsoffitti, ci sono aule inaccessibili». Lo rivela con rammarico il dirigente scolastico Franco Ticozzi, proprio nel giorno di inaugurazione del nuovo corso in Biotecnologie ambientali. E i primi a farne le spese sono stati proprio i 15 studenti che hanno scelto questo percorso di studi.
La campanella suonerà ufficialmente per tutti lunedì 13 settembre, ma nella mattinata di ieri – 10 settembre – l’Iti Omar ha già avviato l’anno scolastico con le classi terze dell’istituto. Da quanto ci risulta, infatti, l’istituto superiore di baluardo Lamarmora ha optato per una formula mista “in presenza-dad”: a turno andranno fisicamente a scuola per una settimana solo le prime, poi solo le seconde e poi solo le terze e via dicendo; mentre gli altri faranno lezione in dad.
La scuola ha subito dovuto fare i conti con spazi più ristretti a causa dei lavori in corso e con un ulteriore aumento delle iscrizioni. Secondo quanto riferisce Ticozzi si tratta di «interventi decisi dopo il crollo degli intonaci al Nervi». L’episodio risale allo scorso 29 aprile (leggi qui), quando l’intonaco di un’aula si era staccato improvvisamente dal soffitto finendo sulla testa di un professore che stava svolgendo la dad e si trovava da solo in classe, solo sfiorato dai materiali. La Provincia era subito corsa ai ripari disponendo una serie di verifiche a tappeto sugli istituti scolastici di propria competenza (leggi qui).
Al Nervi gli interventi ritenuti necessari per la messa in sicurezza si erano poi conclusi in tempi rapidi (leggi qui). Ma non dappertutto è andata così. Da circolari diffuse all’Omar i lavori potrebbero protrarsi almeno fino al mese di novembre. Secondo Ticozzi «ci sono almeno altri due istituti che hanno il nostro stesso problema».
La questione per l’ente Provincia era stata seguita dal consigliere con delega all’istruzione Andrea Crivelli, che nelle scorse settimane ha rassegnato le proprie dimissioni in favore della propria candidatura al consiglio comunale di Novara (leggi qui). Le sue deleghe sono state assorbite dal presidente Federico Binatti, anch’egli in corsa per la riconferma a sindaco di Trecate e pertanto sottoposto alle norme del “silenzio elettorale”. Restiamo a disposizione per raccogliere eventuali dichiarazioni di replica da parte della Provincia.