Al dormitorio la situazione è «esplosiva». Le minoranze chiedono una commissione

Al dormitorio la situazione è «esplosiva». Le minoranze chiedono una commissione. «Abbiamo ricevuto numerose segnalazioni riguardo alla situazione che si è venuta a creare al dormitorio comunale dell’ex campo Tav e pare che ci siano un po’ di problemi di carattere igienico sanitario – spiega il capogruppo in consiglio comunale del Pd, Rossano Pirovano -. Durante la riunione on  line dell’altro ieri con i capigruppo, abbiamo chiesto spiegazioni al sindaco, il quale ha risposto un po’ vagamente riferendo che è tutto sotto controllo, ma le notizie che abbiamo sono ben diverse».

 

[the_ad id=”62649″]

 

Pare, infatti, che in seguito all’emergenza coronavirus, la cooperativa Emmaus, gestore del dormitorio, abbia raccolto tutte le persone che normalmente usufruiscono del servizio notturno sistemandole nei locali e raggiungendo, così, la capienza massima dei 60 posti in spazi che, però, sono inadeguati a contenere tutte quelle persone giorno e notte per l’intero periodo di isolamento. Senza contare i nuclei famigliari ospitati nelle altre palazzine dell’ex campo Tav.

«Vogliamo vederci chiaro e capire quale sia la reale situazione e, se necessario, trovare insieme una soluzione – afferma Pirovano -. Per questo motivo ieri mattina, insieme ai colleghi del movimento 5 Stelle, abbiamo depositato la richiesta di una commissione urgente che dovrà essere convocata entro 15 giorni, ovviamente in video conferenza».

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

© 2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Cecilia Colli

Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

Condividi l'articolo

Una risposta

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Al dormitorio la situazione è «esplosiva». Le minoranze chiedono una commissione

Al dormitorio la situazione è «esplosiva». Le minoranze chiedono una commissione. «Abbiamo ricevuto numerose segnalazioni riguardo alla situazione che si è venuta a creare al dormitorio comunale dell’ex campo Tav e pare che ci siano un po’ di problemi di carattere igienico sanitario – spiega il capogruppo in consiglio comunale del Pd, Rossano Pirovano -. Durante la riunione on  line dell’altro ieri con i capigruppo, abbiamo chiesto spiegazioni al sindaco, il quale ha risposto un po’ vagamente riferendo che è tutto sotto controllo, ma le notizie che abbiamo sono ben diverse».

 

[the_ad id=”62649″]

 

Pare, infatti, che in seguito all’emergenza coronavirus, la cooperativa Emmaus, gestore del dormitorio, abbia raccolto tutte le persone che normalmente usufruiscono del servizio notturno sistemandole nei locali e raggiungendo, così, la capienza massima dei 60 posti in spazi che, però, sono inadeguati a contenere tutte quelle persone giorno e notte per l’intero periodo di isolamento. Senza contare i nuclei famigliari ospitati nelle altre palazzine dell’ex campo Tav.

«Vogliamo vederci chiaro e capire quale sia la reale situazione e, se necessario, trovare insieme una soluzione – afferma Pirovano -. Per questo motivo ieri mattina, insieme ai colleghi del movimento 5 Stelle, abbiamo depositato la richiesta di una commissione urgente che dovrà essere convocata entro 15 giorni, ovviamente in video conferenza».

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata

Picture of Cecilia Colli

Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore