Per ridurre l’afflusso all’Ospedale Maggiore è stop alle visite e agli esami non urgenti all’Ospedale Maggiore seguendo le indicazioni della Regione a causa della ripresa dell’emergenza Covid.
L’azienda ospedaliera precisa che vengono garantite solo le prestazioni non differibili (classe U, cioè urgente, da eseguire al massimo entro 72 ore, e B, “breve”, da eseguire entro 10 giorni) oltre agli interventi d’urgenza.
Sono in ogni caso garantite le prestazioni di oncologia e screening oncologico, radioterapia, dialisi, ematologia, ostetricia, malattie rare, terapie salvavita e l’attività immunotrasfusionali, oltre ai prelievi per terapie anticoagulanti, curva glicemica nella donna gravida, tamponi vaginali e tamponi oculari.
Vengono garantiti inoltre i percorsi terapeutici qualora la loro interruzione comporti un rischio grave per lo stato di salute del paziente: ad esempio, patologie come diabete, bronco pneumopatia cronica ostruttiva, scompenso cardiaco.
Anche il Centro prelievi di viale piazza d’Armi garantirà solo le prestazioni per le classi U e B.
Una nota del Maggiore ribadisce che l’accesso alle strutture dell’azienda ospedaliera di Novara è «interdetto a tutti coloro che non rietrano nelle categorie elencate».
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