Partenza compatta, almeno sulla carta. Entro oggi tutte le Regioni, Piemonte compreso, dovranno avviare le prenotazioni per la quarta dose di di vaccino anti Covid raccomandata dal ministero della Salute agli over 60 e alle persone fragili dai 12 anni in su. La stessa prescrizione che ad aprile era stata rivolta agli over 80, 60-79enni con patologie pregresse e ospiti delle Rsa.
Nella serata di ieri, la Regione ha diramato le modalità di adesione alla campagna vaccinale: a partire da domani, giovedì 14 luglio, gli over 60 (in particolare i 60-79 anni) potranno pre-aderire alla quarta dose sull’ormai noto portale www.ilPiemontetivaccina.it, in modo da ricevere l’sms con l’appuntamento in uno degli hub delle Asl per la somministrazione entro 10 giorni.
Peccato, però, che gli hub vaccinali allestiti tra Novara e provincia siano stati chiusi pochi giorni fa e molti degli operatori “rispediti al mittente” in quanto terminati i contratti. È altrettanto vero, però, che in previsione di un afflusso di pazienti non particolarmente elevato, almeno nei primi momenti, la situazione dovrebbe essere ben gestibile dagli ambulatori Asl del territorio novarese, a cominciare dalla sede di viale Roma 7.
Sarà comunque possibile recarsi in una delle farmacie aderenti e prenotare la somministrazione oppure accordarsi direttamente con il proprio medico di base se vaccinatore.
In ogni caso, per riceve la quarta dose, devono essere già trascorsi 120 giorni dall’ultima somministrata o dalla positività al Covid. Per quanto riguarda i fragili over 12, come avvenuto finora, saranno invece le strutture che li hanno in cura a procedere alla convocazione diretta.
«Il Piemonte oggi è la regione italiana con la percentuale più alta di quarte dosi già somministrate – dichiarano il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Icardi. Continueremo a gestire la quarta dose, come fatto con la terza inviando un sms agli aventi diritto, perché essendo a tutti gli effetti un richiamo è giusto che sia il sistema sanitario a convocare coloro che hanno già maturato i tempi, così da garantire la massima copertura possibile. In questa prima fase, però, per rendere il sistema più efficace ed efficiente e venire incontro ai cittadini, dato che molti nel periodo di luglio e agosto saranno in vacanza e potrebbero non riuscire a rispettare l’appuntamento, attiveremo una specifica pre-adesione che consentirà di ricevere la somministrazione entro 10 giorni e in parallelo sarà possibile la prenotazione anche in farmacia oppure vaccinarsi dal proprio medico di famiglia se vaccinatore».