Il violento acquazzone che si è abbattuto su Novara e provincia il 27 agosto ha causato, tra gli altri inconvenienti, l’intasamento di un tombino di scarico con il conseguente allagamento del piano interrato dell’Iti Omar e quindi della sede della Società Storica Novarese, dell’archivio e della biblioteca dell’Istituto.
«Nel corridoio della palazzina storica che si affaccia sul Baluardo abbiamo trovato circa 10 centimetri di acqua – racconta Francesca Bergamaschi, consigliere della Società Storica Novarese. Acqua che ha inevitabilmente allagato la parte interrata dove abbiamo la nostra sede. Io e Luigi Simonetta, tesoriere della società, ci siamo immediatamente messi a spalare moltissima acqua per farla defluire. Ovviamente – continua Bergamaschi – ora stiamo facendo la conta dei danni. Purtroppo sono andate perse alcune annate di bollettini storici e vari documenti, e ora bisogna valutare il materiale contenuto negli armadi».
«Il presidente della Società Storica Novarese, Paolo Cirri è stato subito informato ed è rimasto molto dispiaciuto, anche perchè nessuno si sarebbe mai aspettato un allagamento simile. Siamo sollevati – conclude la consigliera – perchè abbiamo ricevuto manifestazioni di supporto da diversi soci che hanno dato piena disponibilità qualora servissero braccia in più. I lavori da fare sono tanti, tuttavia, contiamo di riaprire la sede il prima possibile».