All’asta lo storico albergo Italia con una base di quasi 3 milioni

Lo storico albergo Italia di via Solaroli, nel cuore di Novara, è stato messo all’asta con una base di 2 milioni e 962 mila euro. La presentazione delle domande va fatta in via telematica – con modalità asincrona con il sistema dei rilanci plurimi – a partire dal 18 ottobre entro le 12 del 25 ottobre con la possibilità di un’offerta da 2 milioni 221 mila e 500 euro.

Si tratta di un immobile su quattro piani fuori terra, compreso il piano ammezzato e due piani sotterranei a destinazione ricettiva per un totale di circa 3500 metri quadrati e 60 camere. Fino al 30 giugno 2028 l’hotel è affittato a soggetto da quello colpito da provvedimento. Inoltre resta in vigore una convenzione e una limitazione d’uso stipulate con il Comune di Novara il nel 1981 riguardo alla destinazione perpetua uso albergo e alla conservazione del pubblico accesso all’area della zona archeologica.

In caso di asta deserta si dovrà procedere «ad un secondo esperimento di vendita determinando il prezzo-base in misura inferiore di un quarto, avendo cura di indicare che l’offerta minima potrà essere pari al 75% del prezzo-base così come ridotto» si legge nell’avviso di vendita pubblicato sul sito delle aste giudiziarie.

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All’asta lo storico albergo Italia con una base di quasi 3 milioni

Lo storico albergo Italia di via Solaroli, nel cuore di Novara, è stato messo all'asta con una base di 2 milioni e 962 mila euro. La presentazione delle domande va fatta in via telematica - con modalità asincrona con il sistema dei rilanci plurimi - a partire dal 18 ottobre entro le 12 del 25 ottobre con la possibilità di un'offerta da 2 milioni 221 mila e 500 euro.

Si tratta di un immobile su quattro piani fuori terra, compreso il piano ammezzato e due piani sotterranei a destinazione ricettiva per un totale di circa 3500 metri quadrati e 60 camere. Fino al 30 giugno 2028 l'hotel è affittato a soggetto da quello colpito da provvedimento. Inoltre resta in vigore una convenzione e una limitazione d'uso stipulate con il Comune di Novara il nel 1981 riguardo alla destinazione perpetua uso albergo e alla conservazione del pubblico accesso all'area della zona archeologica.

In caso di asta deserta si dovrà procedere «ad un secondo esperimento di vendita determinando il prezzo-base in misura inferiore di un quarto, avendo cura di indicare che l’offerta minima potrà essere pari al 75% del prezzo-base così come ridotto» si legge nell'avviso di vendita pubblicato sul sito delle aste giudiziarie.

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