All’ospedale di Borgomanero si può donare il plasma per la cura del covid

All’ospedale di Borgomanero si può donare il plasma per la cura del covid. È iniziata ufficialmente oggi, in Piemonte, la raccolta del plasma per la cura dei pazienti affetti da Coronavirus. La sperimentazione, già avviata nelle scorse settimane a Torino e Novara, parte ora su tutto il territorio piemontese: prende il via, infatti, il Protocollo di ricerca sull’efficacia del plasma nella cura dei pazienti Covid-19 con insufficienza respiratoria.

Su tutto il territorio regionale sono 16 i centri che compongono la Banca Regionale del Plasma Covid-19 a cui sarà possibile rivolgersi per donare, tra cui l’ospedale do Borgomanero.

I pazienti, invece, inizieranno ad essere trattati nei primi giorni di giugno , appena sarà disponibile una scorta di plasma sufficiente. Tra i primi a candidarsi il presidente della Regione Alberto Cirio, risultato positivo a marzo al coronavirus e guarito dopo alcune settimane.

 

 

I donatori saranno selezionati tra coloro che hanno sviluppato un’elevata concentrazione di anticorpi contro SARS-Cov-2 , ed i principali criteri per avere l’idoneità alla donazione sono i seguenti: soggetti con diagnosi di Covid-19 documentata; risoluzione completa dei sintomi o interruzione di eventuale terapia almeno 14 giorni prima della donazione; negatività del tampone nasofaringeo su due campioni ad almeno 24 ore di distanza dopo 14 giorni dalla risoluzione clinica; età inferiore a 65 anni, se già donatori di sangue (inferiore a 60 anni per coloro che non hanno mai donato) e peso superiore a 50 kg; se maschi, assenza nella storia personale di trasfusioni di sangue; se femmine, assenza di precedenti gravidanze o interruzioni di gravidanza, oltre che di trasfusioni.

I candidati donatori dovranno mettersi in contatto con il Servizio Trasfusionale a loro più congeniale, per residenza o posto di lavoro , allo scopo di venire prenotati per l’esecuzione degli esami preliminari alla donazione di plasma.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

© 2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Redazione

Redazione

Condividi l'articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

All’ospedale di Borgomanero si può donare il plasma per la cura del covid

All’ospedale di Borgomanero si può donare il plasma per la cura del covid. È iniziata ufficialmente oggi, in Piemonte, la raccolta del plasma per la cura dei pazienti affetti da Coronavirus. La sperimentazione, già avviata nelle scorse settimane a Torino e Novara, parte ora su tutto il territorio piemontese: prende il via, infatti, il Protocollo di ricerca sull’efficacia del plasma nella cura dei pazienti Covid-19 con insufficienza respiratoria.

Su tutto il territorio regionale sono 16 i centri che compongono la Banca Regionale del Plasma Covid-19 a cui sarà possibile rivolgersi per donare, tra cui l’ospedale do Borgomanero.

I pazienti, invece, inizieranno ad essere trattati nei primi giorni di giugno , appena sarà disponibile una scorta di plasma sufficiente. Tra i primi a candidarsi il presidente della Regione Alberto Cirio, risultato positivo a marzo al coronavirus e guarito dopo alcune settimane.

 

 

I donatori saranno selezionati tra coloro che hanno sviluppato un’elevata concentrazione di anticorpi contro SARS-Cov-2 , ed i principali criteri per avere l’idoneità alla donazione sono i seguenti: soggetti con diagnosi di Covid-19 documentata; risoluzione completa dei sintomi o interruzione di eventuale terapia almeno 14 giorni prima della donazione; negatività del tampone nasofaringeo su due campioni ad almeno 24 ore di distanza dopo 14 giorni dalla risoluzione clinica; età inferiore a 65 anni, se già donatori di sangue (inferiore a 60 anni per coloro che non hanno mai donato) e peso superiore a 50 kg; se maschi, assenza nella storia personale di trasfusioni di sangue; se femmine, assenza di precedenti gravidanze o interruzioni di gravidanza, oltre che di trasfusioni.

I candidati donatori dovranno mettersi in contatto con il Servizio Trasfusionale a loro più congeniale, per residenza o posto di lavoro , allo scopo di venire prenotati per l’esecuzione degli esami preliminari alla donazione di plasma.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata