Alunni in classe da mercoledì 4 marzo. Se in Lombardia le scuole rimarranno chiuse ancora tutta la prossima settimana, in Piemonte si va verso una graduale normalità già a partire da lunedì.
Come ha spiegato il governatore Alberto Cirio durante la conferenza stampa di poco fa «lunedì riapriranno le scuole per permettere un’igienizzazione straordinaria che seguirà un protocollo operativo che il sistema di prevenzione regionale ha trasmesso all’ufficio scolastico. La Regione ha messo a disposizione le risorse economiche alle scuole che si trovano in difficoltà ad affrontare questa situazione. Questo ci permette di monitorare l’evoluzione del contagio ancora per due giorni in accordo con il presidente del Consiglio».
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«Da lunedì – ha proseguito Cirio – potranno ricominciare anche tutte le attività, ma con una serie di indicazioni: i musei, ad esempio, saranno aperti ma con un numero limitato di visitatori e i cinema dovranno mantenere le distanze di sicurezza tra una persona e l’altra».
Da domani, invece, potranno essere celebrate le messe festive in tutte le diocesi del Piemonte, rispettando comunque le precauzioni già in vigore.
Al momento, salvo ulteriori disposizioni, per la prossima settimana non è prevista la chiusura degli uffici giudiziari ma solo l’adozione di alcune misure precauzionali, quali, ad esempio, il rinvio delle udienze nelle quali siano interessate persone provenienti dai paesi della cosiddetta “zona rossa”, evitare il sovraffollamento negli uffici o nelle aule, rinviare le udienze per le quali è prevedibile l’afflusso di molte persone. Fatte salve, naturalmente, tutte le norme di carattere igienico, compresa quella che prevede una distanza fra le persone non inferiore a un metro e mezzo, due metri.
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