Amazon inclusivo assume 13 lavoratori sordi. Il responsabile: «Due sono diventati istruttori»

A due anni dall'apertura il polo logistico di Agognate ha anche annunciato il raggiungimento di 1000 posti di lavoro a tempo indeterminato. Tour guidati nel polo logistico

Il centro distribuzione Amazon di Agognate si fa inclusivo e assume 13 lavoratori sordi. Un progetto già portato avanti in altri centri in Italia e che ora è approdato anche a Novara a due anni dall’apertura del polo logistico. «Grazie a una collaborazione con l’Ente nazionale sordi lanciata nel gennaio 2022 nello stabilimento di Rovigo, abbiamo potuto inserire lavoratori diversamente abili nel nostro organico – ha spiegato Alessandro Alberici, responsabile del centro di Novara -. Sul territorio nazionale al momento sono 110, 13 qui da noi, due dei quali sono diventati istruttori: ciò significa che nonostante la disabilità sono le persone giuste per formarne altre».

«Sono rimasto colpito dalla tecnologia utilizzata da questa azienda – ha detto il responsabile della comunicazione dell’Ens, Giuseppe Di Girolamo -. In passato ci sentivamo umiliati, in Amazon invece abbiamo trovato un luogo di lavoro libero, pensato anche per noi».

«Qui ci sono posti di lavoro stabili e qualificati, si fornisce una base su cui costruire una vita dignitosa – ha commentato l’assessore comunale alle Politiche sociali, Teresa Armienti -. Si fanno progetti per accogliere persone con difficoltà: solo così ci si può sentire parte attiva della società. Grazie a queste aziende perchè la parte pubblica da sola non può farcela».

I due anni di attività sono stati festeggiati in azienda anche con l’annuncio di un traguardo: «Avevamo ipotizzato e annunciato 900 posti a tempo indeterminato in tre anni: l’obiettivo è stato ampiamente superato, ne abbiamo raggiunti 1000 in soli due anni» ha aggiunto Alberici che ha anche indicato qualche numero: «Lo stipendio di ingresso per gli operatori di magazzino è di 1.713 euro lordi mensili moltiplicata per 14 mensilità nell’arco di un anno. Nel polo di Novara sono rappresentate 72 nazionalità di lavoratori e il 40% è donna; 400 le tipologie di lavoro e 400 mila le ore di formazione sulla sicurezza erogate nel 2022».

Dal mese di ottobre, inoltre, il centro distribuzione apre al pubblico organizzando visite guidate per singoli, gruppi e scuole. Per partecipare è necessario registrarsi sul sito dedicato ai tour Amazon.

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Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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Una risposta

  1. Ma non c’è una legge dello Stato che prevede l’assunzione obbligatoria con precise percentuali in rapporto agli occupati di persone diversamente abili?
    Quindi niente di trascendentale:una azienda che rispetta obblighi di legge.

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Amazon inclusivo assume 13 lavoratori sordi. Il responsabile: «Due sono diventati istruttori»

A due anni dall’apertura il polo logistico di Agognate ha anche annunciato il raggiungimento di 1000 posti di lavoro a tempo indeterminato. Tour guidati nel polo logistico

Il centro distribuzione Amazon di Agognate si fa inclusivo e assume 13 lavoratori sordi. Un progetto già portato avanti in altri centri in Italia e che ora è approdato anche a Novara a due anni dall’apertura del polo logistico. «Grazie a una collaborazione con l’Ente nazionale sordi lanciata nel gennaio 2022 nello stabilimento di Rovigo, abbiamo potuto inserire lavoratori diversamente abili nel nostro organico – ha spiegato Alessandro Alberici, responsabile del centro di Novara -. Sul territorio nazionale al momento sono 110, 13 qui da noi, due dei quali sono diventati istruttori: ciò significa che nonostante la disabilità sono le persone giuste per formarne altre».

«Sono rimasto colpito dalla tecnologia utilizzata da questa azienda – ha detto il responsabile della comunicazione dell’Ens, Giuseppe Di Girolamo -. In passato ci sentivamo umiliati, in Amazon invece abbiamo trovato un luogo di lavoro libero, pensato anche per noi».

«Qui ci sono posti di lavoro stabili e qualificati, si fornisce una base su cui costruire una vita dignitosa – ha commentato l’assessore comunale alle Politiche sociali, Teresa Armienti -. Si fanno progetti per accogliere persone con difficoltà: solo così ci si può sentire parte attiva della società. Grazie a queste aziende perchè la parte pubblica da sola non può farcela».

I due anni di attività sono stati festeggiati in azienda anche con l’annuncio di un traguardo: «Avevamo ipotizzato e annunciato 900 posti a tempo indeterminato in tre anni: l’obiettivo è stato ampiamente superato, ne abbiamo raggiunti 1000 in soli due anni» ha aggiunto Alberici che ha anche indicato qualche numero: «Lo stipendio di ingresso per gli operatori di magazzino è di 1.713 euro lordi mensili moltiplicata per 14 mensilità nell’arco di un anno. Nel polo di Novara sono rappresentate 72 nazionalità di lavoratori e il 40% è donna; 400 le tipologie di lavoro e 400 mila le ore di formazione sulla sicurezza erogate nel 2022».

Dal mese di ottobre, inoltre, il centro distribuzione apre al pubblico organizzando visite guidate per singoli, gruppi e scuole. Per partecipare è necessario registrarsi sul sito dedicato ai tour Amazon.

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