Amazon operativo dal 6 settembre. Si chiamerà Mxp6

Il nuovo centro logistico di Agognate è posizionato a pochi metri dallo svincolo autostradale di Novara Ovest. L'Ente bilaterale terziario Novara e Vco aveva sollevato perplessità sui 900 annunciati contratti a tempo indeterminato

Amazon operativo dal 6 settembre. Si chiamerà Mxp6. Il nuovo centro logistico di Agognate, posizionato a pochi metri dallo svincolo autostradale di Novara Ovest, sarà ufficialmente operativo da lunedì. Il centro si chiamerà Mxp6 perchè è consuetudine del colosso dell’e-commerce ribattezzare i propri poli con il nome dell’aeroporto più vicino, in questo caso Malpensa.

In primavera Amazon aveva aperto le candidature ribadendo, in più occasioni, la creazione di 900 posti di lavori a tempo indeterminato. Punto confermato anche dal responsabile di Amazon Italia Logistica, Salvatore Schembri Volpe, durante la pre inaugurazione di giugno: «Nel nuovo sito saranno creati 900 posti di lavoro a tempo indeterminato entro tre anni. Stipendio base di 1550 euro lordi che si colloca nella fascia alta del contratto collettivo nazionale della logistica».

Sui contratti a tempo indeterminato aveva espresso numerose perplessità Alessandro Minello, docente di Economia e Politica Industriale ed Economia Internazionale all’università Ca’ Foscari di Venezia e coordinatore scientifico del Centro studi sul terziario del Piemonte Nord, durante il convegno di luglio promosso dall’Ente bilaterale terziario Novara e Vco. «Seguendo l’andamento applicato dall’azienda in tutti e sette i centri analizzati nel nostro studio, in particolare Torrazza Piemonte e Vercelli dove il saldo tra assunzioni e cessazioni è stato del 30%, l’ipotesi su Novara è la seguente: a fronte di 900 assunzioni previste e delle conseguenti cessazioni, il saldo è di 270/300 contratti a tempo indeterminato. Anche ad Agognate si lavorerà su tre turni, ciò significa circa 300 persone per ogni turno per un totale di 900. Se invece i 900 posti annunciati saranno a tempo indeterminato, allora significerà che le persone impiegate dovranno essere circa 2700, ma questo Amazon non l’ha mai detto, ha sempre solo parlato di 900» aveva spiegato Minello.

Da parte sua Amazon aveva conferma i numeri già comunicati in precedenza.

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«Su Amazon i dati sono inconfutabili». Cosa accadrà ad Agognate?

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Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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Amazon operativo dal 6 settembre. Si chiamerà Mxp6

Il nuovo centro logistico di Agognate è posizionato a pochi metri dallo svincolo autostradale di Novara Ovest. L’Ente bilaterale terziario Novara e Vco aveva sollevato perplessità sui 900 annunciati contratti a tempo indeterminato

Amazon operativo dal 6 settembre. Si chiamerà Mxp6. Il nuovo centro logistico di Agognate, posizionato a pochi metri dallo svincolo autostradale di Novara Ovest, sarà ufficialmente operativo da lunedì. Il centro si chiamerà Mxp6 perchè è consuetudine del colosso dell’e-commerce ribattezzare i propri poli con il nome dell’aeroporto più vicino, in questo caso Malpensa.

In primavera Amazon aveva aperto le candidature ribadendo, in più occasioni, la creazione di 900 posti di lavori a tempo indeterminato. Punto confermato anche dal responsabile di Amazon Italia Logistica, Salvatore Schembri Volpe, durante la pre inaugurazione di giugno: «Nel nuovo sito saranno creati 900 posti di lavoro a tempo indeterminato entro tre anni. Stipendio base di 1550 euro lordi che si colloca nella fascia alta del contratto collettivo nazionale della logistica».

Sui contratti a tempo indeterminato aveva espresso numerose perplessità Alessandro Minello, docente di Economia e Politica Industriale ed Economia Internazionale all’università Ca’ Foscari di Venezia e coordinatore scientifico del Centro studi sul terziario del Piemonte Nord, durante il convegno di luglio promosso dall’Ente bilaterale terziario Novara e Vco. «Seguendo l’andamento applicato dall’azienda in tutti e sette i centri analizzati nel nostro studio, in particolare Torrazza Piemonte e Vercelli dove il saldo tra assunzioni e cessazioni è stato del 30%, l’ipotesi su Novara è la seguente: a fronte di 900 assunzioni previste e delle conseguenti cessazioni, il saldo è di 270/300 contratti a tempo indeterminato. Anche ad Agognate si lavorerà su tre turni, ciò significa circa 300 persone per ogni turno per un totale di 900. Se invece i 900 posti annunciati saranno a tempo indeterminato, allora significerà che le persone impiegate dovranno essere circa 2700, ma questo Amazon non l’ha mai detto, ha sempre solo parlato di 900» aveva spiegato Minello.

Da parte sua Amazon aveva conferma i numeri già comunicati in precedenza.

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