Arona, rubava nelle auto parcheggiate. In manette un 35enne

I Carabinieri hanno fatto scattare l'arresto nei confronti di un pregiudicato

Arona, rubava nelle auto parcheggiate. In manette un 35enne. Nella mattinata nel 24 luglio i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Arona hanno fatto scattare l’arresto nei confronti di un cittadino albanese di anni 35, pregiudicato, irregolarmente soggiornante sul territorio nazionale, accusato di aver compiuto numerosi furti su veicoli in sosta e poi aver indebitamente utilizzato le carte di pagamento, appena sottratte, effettuando transazione per un valore superiore a 500 euro.

Nel corso dell’attività d’indagine è stato accertato che il modus operandi dei furti era sempre lo stesso: l’uomo aspettava che i proprietari scendessero dal mezzo per fare alcune commissioni poco lontano lasciando le borse all’interno. In questo frangente il malvivente, approfittando del fatto che le vittime avevano lasciato il finestrino aperto o le serrature delle portiere non chiuse, con un gesto repentino afferrava la borsa e si allontanava per poi utilizzare immediatamente le carte di pagamenti, che erano presenti nei portafogli appena rubati, per effettuare degli acquisiti.

Gli accertamenti, sia mediante la visualizzazione dei filmati registrati dalle telecamere della videosorveglianza comunale e di alcuni esercizi commerciali nonché attraverso le testimonianze di alcuni negozianti in cui erano stati effettuati gli acquisiti utilizzando le carte rubate, hanno permesso di ricostruire gran parte dei movimenti dell’autore e di risalire alla sua esatta identificazione. Le tecniche tradizionali di investigazione si sono poi rivelate decisive anche per trovare il luogo di dimora, cambiato più volte negli ultimi mesi rendendolo sostanzialmente irrintracciabile.

Pertanto il suo fermo è giunto al termine un’estenuante ricerca fino a quando è stato raggiunto in uno stabile abbandonato di Arona. A seguito della perquisizione personale è stata rinvenuta una grossa somma in denaro che è stata sequestrata insieme ad altri elementi indiziari utili per determinare le sue responsabilità al riguardo degli episodi di furto avvenuti in Arona negli ultimi mesi.

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I Carabinieri hanno fatto scattare l’arresto nei confronti di un pregiudicato

Arona, rubava nelle auto parcheggiate. In manette un 35enne. Nella mattinata nel 24 luglio i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Arona hanno fatto scattare l'arresto nei confronti di un cittadino albanese di anni 35, pregiudicato, irregolarmente soggiornante sul territorio nazionale, accusato di aver compiuto numerosi furti su veicoli in sosta e poi aver indebitamente utilizzato le carte di pagamento, appena sottratte, effettuando transazione per un valore superiore a 500 euro.

Nel corso dell’attività d’indagine è stato accertato che il modus operandi dei furti era sempre lo stesso: l’uomo aspettava che i proprietari scendessero dal mezzo per fare alcune commissioni poco lontano lasciando le borse all’interno. In questo frangente il malvivente, approfittando del fatto che le vittime avevano lasciato il finestrino aperto o le serrature delle portiere non chiuse, con un gesto repentino afferrava la borsa e si allontanava per poi utilizzare immediatamente le carte di pagamenti, che erano presenti nei portafogli appena rubati, per effettuare degli acquisiti.

Gli accertamenti, sia mediante la visualizzazione dei filmati registrati dalle telecamere della videosorveglianza comunale e di alcuni esercizi commerciali nonché attraverso le testimonianze di alcuni negozianti in cui erano stati effettuati gli acquisiti utilizzando le carte rubate, hanno permesso di ricostruire gran parte dei movimenti dell’autore e di risalire alla sua esatta identificazione. Le tecniche tradizionali di investigazione si sono poi rivelate decisive anche per trovare il luogo di dimora, cambiato più volte negli ultimi mesi rendendolo sostanzialmente irrintracciabile.

Pertanto il suo fermo è giunto al termine un’estenuante ricerca fino a quando è stato raggiunto in uno stabile abbandonato di Arona. A seguito della perquisizione personale è stata rinvenuta una grossa somma in denaro che è stata sequestrata insieme ad altri elementi indiziari utili per determinare le sue responsabilità al riguardo degli episodi di furto avvenuti in Arona negli ultimi mesi.

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