Asl Novara: parte la campagna di vaccinazione antinfluenzale

Sarà possibile somministrare il vaccino anti-influenzale con quello anti-Covid con due distinte iniezioni nella stessa seduta

La campagna di vaccinazione antinfluenzale nell’ASL NO inizierà lunedì 16 ottobre e proseguirà fino alla fine di dicembre garantendo, attraverso l’impegno dei Medici di Medicina Generale (medici curanti) e dei Pediatri di Libera Scelta, la somministrazione gratuita del vaccino ai soggetti a rischio.

Potranno essere vaccinati tutti i cittadini appartenenti alle classi di età e alle categorie previste dalle disposizioni nazionali (over 60, bambini tra i 6 mesi e i 6 anni, persone fragili, personale sanitario, donne in gravidanza e nel post partum, ospiti di Rsa, famigliari di soggetti ad alto rischio, addetti ai servizi pubblici di primario interesse collettivo, donatori di sangue e personale che per motivi di lavoro è in contatto con animali).

Sarà possibile somministrare il vaccino anti-influenzale con quello anti-Covid con due distinte iniezioni nella stessa seduta.

La co-somministrazione potrà avvenire negli studi dei Medici di Medicina Generale (medici curanti) che hanno aderito come vaccinatori anche alla campagna contro il Coronavirus. La campagna vaccinale antinfluenzale si propone di raggiungere l’obiettivo di copertura del 75% della popolazione over 60, come indicato dal Ministero della Salute; la contemporanea somministrazione del vaccino Covid consente di rinnovare l’immunità contro questa malattia, ancora lontana dall’essere scomparsa, e permette di difendersi dalle patologie che maggiormente hanno colpito la popolazione italiana negli ultimi anni.

Particolare attenzione è da riservare all’età pediatrica (6 mesi-6 anni), per la quale è altrettanto raccomandata la vaccinazione antinfluenzale, e per la quale sono disponibili vaccini specifici, tra cui il vaccino spray, somministrabile per via inalatoria, al posto dell’iniezione, per i bambini di età superiore a due anni; i Pediatri di Libera Scelta dell’Asl Novara sono disponibili a fornire ai propri pazienti le informazioni necessarie e a somministrare la vaccinazione.

Entrambe le campagne di vaccinazione dureranno per alcuni mesi, pertanto i pazienti sono invitati a rivolgersi ai propri Medici curanti nell’arco del tempo e non concentrarsi nei primi giorni; trattandosi di patologie tipiche dei periodi di clima freddo, è comunque bene non ritardare oltre misura la somministrazione del vaccino.

Sono disponibili i vaccini antinfluenzali tetravalenti contenenti i ceppi circolanti nella stagione 2023-2024, compresi i vaccini adiuvati riservati a particolari categorie di pazienti; per il Covid è disponibile il vaccino XBB 1.5, che protegge dalle più recenti varianti in circolazione.

La vaccinazione antinfluenzale presso il proprio medico di famiglia rappresenta anche un’occasione per spiegare ai pazienti, non ancora vaccinati contro il Covid, l’importanza di farlo, perseguendo in questo modo un duplice obiettivo di sanità pubblica a tutela di tutta la popolazione.

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Asl Novara: parte la campagna di vaccinazione antinfluenzale

Sarà possibile somministrare il vaccino anti-influenzale con quello anti-Covid con due distinte iniezioni nella stessa seduta

La campagna di vaccinazione antinfluenzale nell’ASL NO inizierà lunedì 16 ottobre e proseguirà fino alla fine di dicembre garantendo, attraverso l’impegno dei Medici di Medicina Generale (medici curanti) e dei Pediatri di Libera Scelta, la somministrazione gratuita del vaccino ai soggetti a rischio.

Potranno essere vaccinati tutti i cittadini appartenenti alle classi di età e alle categorie previste dalle disposizioni nazionali (over 60, bambini tra i 6 mesi e i 6 anni, persone fragili, personale sanitario, donne in gravidanza e nel post partum, ospiti di Rsa, famigliari di soggetti ad alto rischio, addetti ai servizi pubblici di primario interesse collettivo, donatori di sangue e personale che per motivi di lavoro è in contatto con animali).

Sarà possibile somministrare il vaccino anti-influenzale con quello anti-Covid con due distinte iniezioni nella stessa seduta.

La co-somministrazione potrà avvenire negli studi dei Medici di Medicina Generale (medici curanti) che hanno aderito come vaccinatori anche alla campagna contro il Coronavirus. La campagna vaccinale antinfluenzale si propone di raggiungere l’obiettivo di copertura del 75% della popolazione over 60, come indicato dal Ministero della Salute; la contemporanea somministrazione del vaccino Covid consente di rinnovare l’immunità contro questa malattia, ancora lontana dall’essere scomparsa, e permette di difendersi dalle patologie che maggiormente hanno colpito la popolazione italiana negli ultimi anni.

Particolare attenzione è da riservare all’età pediatrica (6 mesi-6 anni), per la quale è altrettanto raccomandata la vaccinazione antinfluenzale, e per la quale sono disponibili vaccini specifici, tra cui il vaccino spray, somministrabile per via inalatoria, al posto dell’iniezione, per i bambini di età superiore a due anni; i Pediatri di Libera Scelta dell’Asl Novara sono disponibili a fornire ai propri pazienti le informazioni necessarie e a somministrare la vaccinazione.

Entrambe le campagne di vaccinazione dureranno per alcuni mesi, pertanto i pazienti sono invitati a rivolgersi ai propri Medici curanti nell’arco del tempo e non concentrarsi nei primi giorni; trattandosi di patologie tipiche dei periodi di clima freddo, è comunque bene non ritardare oltre misura la somministrazione del vaccino.

Sono disponibili i vaccini antinfluenzali tetravalenti contenenti i ceppi circolanti nella stagione 2023-2024, compresi i vaccini adiuvati riservati a particolari categorie di pazienti; per il Covid è disponibile il vaccino XBB 1.5, che protegge dalle più recenti varianti in circolazione.

La vaccinazione antinfluenzale presso il proprio medico di famiglia rappresenta anche un’occasione per spiegare ai pazienti, non ancora vaccinati contro il Covid, l’importanza di farlo, perseguendo in questo modo un duplice obiettivo di sanità pubblica a tutela di tutta la popolazione.

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