Dal prossimo 1 luglio le tariffe dei parcheggi a pagamento aumenteranno del 14,5%. L’ha deciso la giunta con una delibera datata 24 marzo per adeguarsi all’indice Istat richiesto da Nord Ovest Parcheggi, la società che da otto anni gestisce gli stalli e gli autosilos di via Solferino e di via Marconi.
«Vi ricordate di un certo Canelli, candidato sindaco nel 2016, che tuonava contro il piano Musa, che aveva introdotto i parcheggi a pagamento in diverse strade cittadine? Se fosse stato eletto lui, come poi è accaduto nel 2016 e ancora nel 2021, questa gabella sarebbe stata immediatamente abrogata. Così raccoglieva il consenso degli elettori. Risultato: i parcheggi a pagamento sono rimasti tali e quali» affermano in una nota i consiglieri comunali del Partito Democratico.
Il sistema Musa, infatti, era stato introdotto nel 2015 dall’amministrazione di centro-sinistra guidata dal sindaco di allora, Andrea Ballarè, che era stata fortemente criticata per questa scelta.
«La giunta Canelli ha prorogato, senza alcuna gara pubblica, di nove anni la concessione alla società Nord Ovest Parcheggi e ha deciso di fare cassa uscendo dalla proprietà della stessa società – proseguono i consiglieri -. La giunta ha deciso di incrementare di quasi il 15% le tariffe: ci vuole proprio un bel coraggio in questo periodo a decidere un incremento così significativo. L’inflazione galoppa a due cifre, le voci principali del costo della vita sono in salita e la gente fa davvero fatica ad arrivare a fine mese. Ora i novaresi avranno una gabella in più, voluta da Canelli. Lo stesso che sette anni fa mieteva voti contro i parcheggi a pagamento. Ora, grazie a lui, i novaresi pagheranno di più».
