Autostazione e largo Pastore chiudono e diventano punto di ricarica per bus elettrici

Un progetto da 2 milioni di euro della Sun che sarà finanziato con fondi Pnrr. Il direttore Gallelli: «Si chiude da settembre, sarà riqualificata tutta l'area»

L’autostazione e largo Pastore cambieranno volto dopo la riqualificazione. A garantirlo è il direttore di Sun, la ex municipalizzata del comune di Novara, che si occupa del trasporto urbano. «L’area è di proprietà dell’azienda e stiamo lavorando a un progetto del valore di 2 milioni di euro con fondi Pnrr per realizzare una stazione di autoricarica per i nostri bus elettrici – spiega il direttore, Sergio Gallelli -. Il progetto definitivo è in fase di realizzazione e a breve verrà presentato in un incontro con il Comune e la Provincia».

Una riqualificazione che andrebbe a contrastare il degrado che caratterizza la zona: «La nostra idea è di chiudere tutta l’autostazione cambiando la viabilità, sarà tutto nuovo – prosegue il direttore -. È prevista la riqualificazione completa con pensiline e pannelli fotovoltaici. Il finanziamento sarà calcolato in base all’acquisto dei nuovi mezzi: al momento ne abbiamo tre ma entro l’anno potrebbero essere quindici quelli operativi».

Sulle tempistiche Gallelli è cauto: «La gara d’appalto potrebbe essere pubblicata in estate in modo che le altre società di trasporto che utilizzano l’autostazione abbiamo il tempo per trovare un altro parcheggio. A settembre verrà chiusa tutta l’area».

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Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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Autostazione e largo Pastore chiudono e diventano punto di ricarica per bus elettrici

Un progetto da 2 milioni di euro della Sun che sarà finanziato con fondi Pnrr. Il direttore Gallelli: «Si chiude da settembre, sarà riqualificata tutta l’area»

L’autostazione e largo Pastore cambieranno volto dopo la riqualificazione. A garantirlo è il direttore di Sun, la ex municipalizzata del comune di Novara, che si occupa del trasporto urbano. «L’area è di proprietà dell’azienda e stiamo lavorando a un progetto del valore di 2 milioni di euro con fondi Pnrr per realizzare una stazione di autoricarica per i nostri bus elettrici – spiega il direttore, Sergio Gallelli -. Il progetto definitivo è in fase di realizzazione e a breve verrà presentato in un incontro con il Comune e la Provincia».

Una riqualificazione che andrebbe a contrastare il degrado che caratterizza la zona: «La nostra idea è di chiudere tutta l’autostazione cambiando la viabilità, sarà tutto nuovo – prosegue il direttore -. È prevista la riqualificazione completa con pensiline e pannelli fotovoltaici. Il finanziamento sarà calcolato in base all’acquisto dei nuovi mezzi: al momento ne abbiamo tre ma entro l’anno potrebbero essere quindici quelli operativi».

Sulle tempistiche Gallelli è cauto: «La gara d’appalto potrebbe essere pubblicata in estate in modo che le altre società di trasporto che utilizzano l’autostazione abbiamo il tempo per trovare un altro parcheggio. A settembre verrà chiusa tutta l’area».

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Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore