Avvocati nelle scuole per “lezioni di legalità”

Avvocati nelle scuole per “lezioni di legalità”. Riparte anche quest’anno, con una serie di incontri nelle scuole superiori, il progetto per l’educazione alla legalità promosso dall’Unione Camere Penali Italiane di concerto con il Ministero dell’Istruzione. Il progetto, che prevede incontri nelle scuole superiori, vede la partecipazione degli avvocati che illustreranno agli studenti il funzionamento del processo penale, spiegando la ragione delle regole che lo informano, e affrontano tematiche fondamentali quali il diritto di difesa, le garanzie del giusto processo, la presunzione di non colpevolezza e la funzione rieducativa della pena.

 

 

Già diversi istituti novaresi hanno aderito e nei prossimi mesi partiranno gli incontri al Liceo Classico, Liceo Scientifico, Nervi, Mossotti e professionale Ravizza.

«E’ un’iniziativa in cui crediamo – dicono dalla Camera Penale di Novara – dal momento che, consentendo un contatto diretto con le nuove generazioni, rientra perfettamente negli scopi fondamentali dell’associazione, cioè diffondere la cultura delle garanzie e dei principi costituzionali in tema di diritto penale e di processo».

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Avvocati nelle scuole per “lezioni di legalità”

Avvocati nelle scuole per “lezioni di legalità”. Riparte anche quest’anno, con una serie di incontri nelle scuole superiori, il progetto per l’educazione alla legalità promosso dall’Unione Camere Penali Italiane di concerto con il Ministero dell’Istruzione. Il progetto, che prevede incontri nelle scuole superiori, vede la partecipazione degli avvocati che illustreranno agli studenti il funzionamento del processo penale, spiegando la ragione delle regole che lo informano, e affrontano tematiche fondamentali quali il diritto di difesa, le garanzie del giusto processo, la presunzione di non colpevolezza e la funzione rieducativa della pena.

 

 

Già diversi istituti novaresi hanno aderito e nei prossimi mesi partiranno gli incontri al Liceo Classico, Liceo Scientifico, Nervi, Mossotti e professionale Ravizza.

«E’ un’iniziativa in cui crediamo – dicono dalla Camera Penale di Novara – dal momento che, consentendo un contatto diretto con le nuove generazioni, rientra perfettamente negli scopi fondamentali dell’associazione, cioè diffondere la cultura delle garanzie e dei principi costituzionali in tema di diritto penale e di processo».

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