Sì di Anas alla rotonda della Baraggia di Suno ma vederla realizzata ci vorrà anche del tempo. Lo riferisce il sindaco di Suno, Riccardo Giuliani, a seguito della riunione dei giorni con i vertici di Anas per trovare una soluzione all’incrocio tra la statale 229 e Cavaglio d’Agogna dove nelle scorse settimane si sono verificati due incidenti gravi e due coniugi motociclisti hanno perso la vita.
Nel frattempo il territorio si è mosso e in pochi giorni sono state raccolte quasi 3000 firme per richiedere l’installazione di un semaforo.
«Quest’ultima ipotesi non è nemmeno stata presa in considerazione da Anas – spiega il sindaco -. Nonostante le nostre sollecitazioni, la soluzione non sarà immediata. I tecnici si sono però resi disponibili a mettere in campo alcuni interventi in attesa della rotonda come il monitoraggio del traffico, della velocità e impedire l’immissione diretta nell’incrocio: sarà necessario arrivare fino alla rotonda del risparmione».