Bimbi a scuola alla Confcommercio. Così si favoriscono le pari opportunità

Bimbi a scuola alla Confcommercio di Novara. Con le scuole chiuse da un giorno all’altro e l’attività scolastica praticabile solo con la Dad, didattica a distanza, molte famiglie si sono trovare in difficoltà anche solo dal punto di vista logistico.

Confcommercio Alto Piemonte, nella sua sede novarese, è andata incontro alla richiesta di tre dipendenti che avrebbero dovuto lasciare a casa da soli i rispettivi figli che frequentano la scuola primaria. «Impensabile – commenta il presidente Maurizio Grifoni – abbiamo, quindi, per questa settimana, allestito una sala computer riservata ai tre piccoli alunni che in questo modo possono seguire in sicurezza le lezioni in Dad: è bello avere le nuove generazioni nella nostra casa. Inoltre credo che sia un’iniziativa molto positiva per le pari opportunità, di cui tanto si parla ma poi non si fa nulla. Questa, invece, è una soluzione semplice che va incontro alle esigenze delle nostre lavoratrici, soprattutto in un momento in cui il lavoro femminile è a rischio. Ricordo, inoltre, che il personale di Confcommercio è per il 90% femminile, indice di quanto la nostra associazione sia davvero a forte vocazione “rosa”».

La sala, con ingresso autonomo dall’esterno, è stata sanificata nel rispetto delle norme di prevenzione; i tre bambini hanno contatti soltanto con le loro mamme che li passano a trovare durante le pause dal lavoro.

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Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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Bimbi a scuola alla Confcommercio. Così si favoriscono le pari opportunità

Bimbi a scuola alla Confcommercio di Novara. Con le scuole chiuse da un giorno all’altro e l’attività scolastica praticabile solo con la Dad, didattica a distanza, molte famiglie si sono trovare in difficoltà anche solo dal punto di vista logistico.

Confcommercio Alto Piemonte, nella sua sede novarese, è andata incontro alla richiesta di tre dipendenti che avrebbero dovuto lasciare a casa da soli i rispettivi figli che frequentano la scuola primaria. «Impensabile – commenta il presidente Maurizio Grifoni – abbiamo, quindi, per questa settimana, allestito una sala computer riservata ai tre piccoli alunni che in questo modo possono seguire in sicurezza le lezioni in Dad: è bello avere le nuove generazioni nella nostra casa. Inoltre credo che sia un’iniziativa molto positiva per le pari opportunità, di cui tanto si parla ma poi non si fa nulla. Questa, invece, è una soluzione semplice che va incontro alle esigenze delle nostre lavoratrici, soprattutto in un momento in cui il lavoro femminile è a rischio. Ricordo, inoltre, che il personale di Confcommercio è per il 90% femminile, indice di quanto la nostra associazione sia davvero a forte vocazione “rosa”».

La sala, con ingresso autonomo dall’esterno, è stata sanificata nel rispetto delle norme di prevenzione; i tre bambini hanno contatti soltanto con le loro mamme che li passano a trovare durante le pause dal lavoro.

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