Nell’area abbandonata dell’ex cotonificio Olcese, dietro la stazione ferroviaria di Novara, i Carabinieri hanno arrestato 3 persone e denunciato altre 14, tutti cittadini extracomunitari irregolari, per spaccio di stupefacenti, violazioni inerenti l’immigrazione e invasione di terreni o edifici.
Si tratta dell’ennesimo blitz delle forze dell’ordine in una delle aree più problematiche della città.
L’operazione, a cui hanno partecipato anche gli agenti della Polizia locale e i reparti del Nucleo antisofisticazioni e sanità dei carabinieri di Torino, del Nucleo carabinieri ispettorato del lavoro di Novara in sinergia con i funzionari dell’ispettorato territoriale del lavoro, si è svolta ieri pomeriggio, 12 dicembre. Le persone controllate, tutte dimoranti nella ex fabbrica abbandonata, sono state identificate; numerose le nazionalità di provenienza: Bosnia, Pakistan, Perù, Marocco e Bangladesh.
Dei tre arrestati, uno è stato colto il flagranza con alcun dosi di hashish, 750 euro in contanti e materiale per il confezionamento. A carico degli altri due sono emerse misure cautelari per vicende pregresse legate alla detenzione di stupefacente.
Durante l’operazione sono stati controllati anche cinque esercizi commerciali nell’adiacente rione di Sant’Agabio: oltre 30 mila euro di multa e la chiusura di una macelleria per carenze igienico sanitarie, lavoro in nero e omessa pubblicità dei prezzi al pubblico.