Si chiama Bonus Novara ed è il contributo a fondo perduto che il Comune e la Camera di commercio hanno messo a disposizine delle piccole e medie imprese nel settore del commercio e dell’artigianato. L’annuncio era stato fatto la scorsa settimana e ieri la giunta la approvato la delibera per l’erogazione di 459 mila euro.
Il provvedimento, che prevede un importo di 1500 euro per ogni impresa, che può essere richiesto da tutti i titolari di attività economiche che operano nel commercio al dettaglio, dell’artigianato e dei servizi che abbiano queste caratteristiche:
– l’attività deve avere sede operativa sul territorio del Comune di Novara e sede legale in Piemonte; le unità operative non devono coincidere con l’indirizzo della residenza privata o altro ufficio di appoggio;
– l’attività deve essere un’impresa attiva ed operativa alla data dell’11 marzo 2020 e iscritta al Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di Commercio di Novara;
– l’attività deve svolgere presso la sede operativa di Novara un’attività ricompresa nella classificazione delle attività economiche (Codice Ateco) riportate in allegato
– l’attività deve essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali in data antecedente il lockdown, nei limiti e alle condizioni previste dal decreto legge 17 marzo 2020, n.18 (c.d. Decreto “Cura Italia”), requisito che verrà verificato mediante acquisizione del Durc
– ogni impresa potrà avanzare una sola richiesta di contributo anche se titolare di più unità operative sul territorio del Comune di Novara e potrà essere avanzata una sola richiesta di contributo per la medesima unità operativa ancorché la stessa sia utilizzata da più aziende, tenendo conto del criterio cronologico di presentazione delle domande. In caso di più domande collegate alla stessa sede
«Il contributo – spiega il sindaco Alessandro Canelli – verrà erogato per dare sostegno a quelle imprese commerciali, artigianali e servizi che hanno subito pesanti ripercussioni a seguito dell’emergenza Covid. Molte sono già state comprese nelle misure promosse a livello centrale o regionale, per questo motivo abbiamo selezionato i codici Ateco di quelle attività rimaste escluse. Entro la settimana, sarà pubblicato sul sito del Comune di Novara il bando a cui potranno partecipare le imprese che rispondano ai requisiti citati in delibera. Una prima misura economica per dare un po’ di respiro al nostro territorio, mentre stiamo portando a termine l’ulteriore procedura di sostegno per l’accesso al credito»
Il contributo sarà concesso mediante procedura “a sportello”, ossia in base all’ordine cronologico di presentazione e fino ad esaurimento delle risorse complessive a disposizione.
«Entro qualche giorno – conclude l’assessore al Commercio Elisabetta Franzoni – verrà pubblicato il bando in modo che chi volesse beneficiare di tale contributo potrà compilare l’apposita modulistica e inviare i documenti alla Pec che verrà indicata. Il contributo verrà accreditato direttamente sul conto corrente dell’impresa richiedente. In questo momento di “ripartenza”, il nostro tessuto economico ha bisogno di un forte sostegno in termini di liquidità per risollevarsi da questa pesante crisi e riprendere serenamente la propria attività».
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