Quasi 5 milioni di euro, per esattezza 4,9. E’ quanto il comune di Borgomanero ha ottenuto dai fondi europei legati al Pnrr. La conferma è giiunta oggi dopo che giovedì scorso, 30 dicembre, la stessa ministra dell’Interno Lamorgese aveva provveduto con proprio decreto ad assegnare lo stanziamento.
Grande soddisfazione per l’amministrazione agognina, che ha avrà così modo di trasformare in realtà una serie di progetti legati alla rigenerazione urbana del territorio. Per il sindaco Sergio Bossi «questi finanziamenti, insieme agli altri già ottenuti per opere importanti come il ponte, i sottopassi, nuove strade e tanti altri, sottolineano come questa amministrazione abbia lavorato in questi anni nella ricerca continua di contributi. Le grandi opere si possono fare senza indebitare i comuni, gravando poi sui servizi da rendere ai cittadini».
«Attendiamo ora risposte ad altri bandi Pnrr a cui abbiamo partecipato con altri progetti, tra cui il risanamento dell’immobile Lascito Marazza – hanno aggiunto il vicesindaco con delega alle Infrastrutture stradali Ignazio Stefano Zanetta e all’assessore ai Lavori pubblici Elisa Zanetta -. Sarà costante la verifica dei bandi a valere sul Pnrr che usciranno nei prossimi mesi, con la volontà di partecipare per altri importanti interventi in programma, tra i quali la riqualificazione del Cinema Moderno e del fabbricato ex Tarditi e la realizzazione di un nuovo impianto sportivo».
Entrando nello specifico, le risorse messe a dispozione del Comune permetteranno la realizzazione di una serie di interventi in tre diverse macroaree. Per quanto riguarda le piste ciclabili, sarà realizzata una nuova in viale Kennedy (importo di 181 mila euro) e un’altra in via Novara (382 mila euro); nel campo dell’edilizia scolastica si provvederà all’ampliamento e alla ristrutturazione delle scuole della frazione di Santa Cristina (947 mila euro), l’adeguamento sismico e funzionale di quelle in località Vergano (629 mila euro) e la riqualificazione delle medie Gobetti (1,497 milioni di euro).
Infine i parchi, con il restauro delle facciate di Villa Marazza (219 mila euro), la nuova illuminazione e rifacimento di viale Marazza (387 mila euro), la riqualificazione del Parco della Resistenza (387 mila euro il primo lotto e altri 471 mila per il secondo). Grazie a queste risorse, hanno aggiunto sindaco e assessori, «libereremo inoltre nel 2022 ulteriori risorse che ci permetteranno di continuare ad implementare il sistema delle piste ciclopedonali comunali».