Borgomanero: è scontro aperto tra il sindaco Bossi e il centrosinistra

Dopo lo scambio di accuse, avvenuto lunedì 31 luglio nel corso del Consiglio comunale, fra il primo cittadino e la ex sottosegretaria Biondelli, presente alla seduta fra il pubblico. Ieri sera le minoranze hanno tenuto una conferenza stampa “unitaria”, guardando già alle prossime elezioni

E’ scontro aperto a Borgomanero fra il sindaco Sergio Bossi e la minoranza di centrosinistra. Tutto ha avuto origine, anche se a detta di molti il fuoco non ha mai messo di ardere sotto la cenere, nel corso dell’ultimo Consiglio comunale di lunedì 31 luglio in occasione di un’interrogazione presentata congiuntamente dai consiglieri di opposizione Sonia Biondelli, Roberto Faggiano, Nicoletta Bellone e Valentina Zanetta sulla preoccupante situazione nella quale verserebbe il locale ospedale.


Nella risposta il primo cittadino si è detto prima di tutto «basito dal contenuto di un comunicato diffuso agli organi si stampa (sottoscritto anche dal segretario provinciale del Pd Rossano Pirovano, da quello di Demos Piergiacomo Baroni, di Italia Viva Giuseppe Genoni e dall’ex sottosegretaria Franca Biondelli, ndr) dove sono stato chiamato in causa. Ho affermato che nella fase post Covid sono state realizzate nuove postazioni di terapia intensiva, il cui numero è salito a sedici, si sta procedendo con l’ampliamento del Dea ed è prevista realizzazione di una nuova palazzina». Poi, sempre citando il documento delle delle minoranze, «vengono citate “voci” circa una possibile chiusura della Gastroenterologia. Se andiamo in piazza, di “voci” ne sentiamo tante, Solo qualche giorno fa in occasione di un incontro con il direttore dell’Asl Angelo Penna ho avuto la conferma del contrario. Ci sono dei problemi di personale, ma si tratta di una problemastica nazionale». Poi Bossi si è rivolto proprio a Franca Biondelli, presente fra il pubblico: «Onorevole, lei ha avto modo di ricoprire importanti incarichi i Governo. Visto che parlate di una situazione che si trascina da decenni, che cosa avete fatto per questa cosa?». Nel trambusto che è seguito va registrata la posizione di Roberto Faggiano, firmatario sì dell’interrogazione, ma non del “comunicato”: «In questa assemblea rappresento Azione, che non fa parte del centrosinistra». Gli animi si sono nuovamente accesi quando Bossi ha ulteriormente citato l’ex sottosegretaria Biondelli, con la diretta interessata che ha replicato con un “Cialtrone”. Consiglio comunale sospeso e minoranza che nella serata di ieri, giovedì 3 agosto, hanno convocato una conferenza stampa (nella foto) per spiegare la loro posizione: «Il comportamento del sindaco non lo accetto – ha affermato in questa circostanza libera da impedimenti Franca Biondelli – A noi sta a cuore difendere i nostri concittadini malati. Sono stata accusata di non aver fatto nulla ma solo per fare un esempio quando è stata chiusa la caserma della Polizia di Stato al Governo c’era già il centrodestra».


L’incontro, al quale hanno preso parte tra l’altro anche il segretario cittadino del Pd Hassan Pagano, le consigliere comunali Sonia Biondelli, Nicoletta Bellone e Valentina Zanetta; e poi Alain Barbieri di Italia Viva e Gianfranco Giromini di Demos, ha affrontato diverse tematiche cittadine. Nelle conclusioni Pagano ha voluto guardare avanti, auspicando – secondo quanto indicato da tempo a livello superiore dai “dem” – il lancio «di una fase costituente che raggruppi tutto il centrosinistra, in modo che si possa presentare unito per fare qualcosa per la città e vincere le prossime elezioni. Prima di tutto andando a intercettare nuovamente i tanti che non sono andati a votare». Viene da chiedersi se nella coalizione troverà spazio e in quale misura anche il “Terzo polo”.

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Borgomanero: è scontro aperto tra il sindaco Bossi e il centrosinistra

Dopo lo scambio di accuse, avvenuto lunedì 31 luglio nel corso del Consiglio comunale, fra il primo cittadino e la ex sottosegretaria Biondelli, presente alla seduta fra il pubblico. Ieri sera le minoranze hanno tenuto una conferenza stampa “unitaria”, guardando già alle prossime elezioni

E’ scontro aperto a Borgomanero fra il sindaco Sergio Bossi e la minoranza di centrosinistra. Tutto ha avuto origine, anche se a detta di molti il fuoco non ha mai messo di ardere sotto la cenere, nel corso dell’ultimo Consiglio comunale di lunedì 31 luglio in occasione di un’interrogazione presentata congiuntamente dai consiglieri di opposizione Sonia Biondelli, Roberto Faggiano, Nicoletta Bellone e Valentina Zanetta sulla preoccupante situazione nella quale verserebbe il locale ospedale.


Nella risposta il primo cittadino si è detto prima di tutto «basito dal contenuto di un comunicato diffuso agli organi si stampa (sottoscritto anche dal segretario provinciale del Pd Rossano Pirovano, da quello di Demos Piergiacomo Baroni, di Italia Viva Giuseppe Genoni e dall’ex sottosegretaria Franca Biondelli, ndr) dove sono stato chiamato in causa. Ho affermato che nella fase post Covid sono state realizzate nuove postazioni di terapia intensiva, il cui numero è salito a sedici, si sta procedendo con l’ampliamento del Dea ed è prevista realizzazione di una nuova palazzina». Poi, sempre citando il documento delle delle minoranze, «vengono citate “voci” circa una possibile chiusura della Gastroenterologia. Se andiamo in piazza, di “voci” ne sentiamo tante, Solo qualche giorno fa in occasione di un incontro con il direttore dell’Asl Angelo Penna ho avuto la conferma del contrario. Ci sono dei problemi di personale, ma si tratta di una problemastica nazionale». Poi Bossi si è rivolto proprio a Franca Biondelli, presente fra il pubblico: «Onorevole, lei ha avto modo di ricoprire importanti incarichi i Governo. Visto che parlate di una situazione che si trascina da decenni, che cosa avete fatto per questa cosa?». Nel trambusto che è seguito va registrata la posizione di Roberto Faggiano, firmatario sì dell’interrogazione, ma non del “comunicato”: «In questa assemblea rappresento Azione, che non fa parte del centrosinistra». Gli animi si sono nuovamente accesi quando Bossi ha ulteriormente citato l’ex sottosegretaria Biondelli, con la diretta interessata che ha replicato con un “Cialtrone”. Consiglio comunale sospeso e minoranza che nella serata di ieri, giovedì 3 agosto, hanno convocato una conferenza stampa (nella foto) per spiegare la loro posizione: «Il comportamento del sindaco non lo accetto – ha affermato in questa circostanza libera da impedimenti Franca Biondelli – A noi sta a cuore difendere i nostri concittadini malati. Sono stata accusata di non aver fatto nulla ma solo per fare un esempio quando è stata chiusa la caserma della Polizia di Stato al Governo c’era già il centrodestra».


L’incontro, al quale hanno preso parte tra l’altro anche il segretario cittadino del Pd Hassan Pagano, le consigliere comunali Sonia Biondelli, Nicoletta Bellone e Valentina Zanetta; e poi Alain Barbieri di Italia Viva e Gianfranco Giromini di Demos, ha affrontato diverse tematiche cittadine. Nelle conclusioni Pagano ha voluto guardare avanti, auspicando – secondo quanto indicato da tempo a livello superiore dai “dem” – il lancio «di una fase costituente che raggruppi tutto il centrosinistra, in modo che si possa presentare unito per fare qualcosa per la città e vincere le prossime elezioni. Prima di tutto andando a intercettare nuovamente i tanti che non sono andati a votare». Viene da chiedersi se nella coalizione troverà spazio e in quale misura anche il “Terzo polo”.

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