Buoni spesa, 920 richieste. Il bando scade lunedì a mezzogiorno

Buoni spesa, 920 richieste. Il bando scade lunedì a mezzogiorno. Come era già successo durante la prima pandemia, il comune di Navara ha messo in campo gli aiuti alimentari per chi è in difficoltà economica. «Cominceremo subito a erogare i buoni spesa – spiega il sindaco Alessandro Canelli – in un secondo momento introiteremo le risorse dello Stato attraverso una variazione di bilancio e questo consentirà di sostenere anche nelle prossime settimane le persone in difficoltà. Finora sono pervenute 920 richieste, il bando scade lunedì 7 dicembre a mezzogiorno».

Si ricorda che i buoni spesa vanno richiesti on line al servizio disponibile cliccando QUI . La procedura è la stessa della primavera scorsa: registrazione al portale (se non si è già registrati), accesso alla sezione “buoni spesa”, compilazione dell’autocertificazione e successivo invio telematico. Ogni richiesta sarà seguita dall’ufficio Politiche Sociali e chi rientrerà nei requisiti previsti riceverà quanto prima una mail di accettazione dall’ufficio stesso.

 

 

Potranno beneficiare dei buoni spesa:

– i lavoratori autonomi, dipendenti o disoccupati per cause legate al Covid

– tra le categorie sopraccitate potranno richiedere i buoni coloro che, comunque, all’interno del nucleo familiare, non abbiano altri componenti occupati e che non siano assegnatari di sostegno pubblico o che siano assegnatari, in prima persona o attraverso altri membri della famiglia, di sostegni pubblici che, sommati tra loro, non superino le seguenti soglie: 700 euro per nuclei composti max da 2 componenti, 1000 euro per nuclei composti da tre o più componenti

– vale per tutte le categorie sopraccitate una liquidità disponibile per l’intero nucleo non superiore a 5000 euro.

I buoni, da 25 euro l’uno, saranno assegnati con le seguenti modalità:

– 75 euro per il primo e unico componente del nucleo familiare

– 50 euro per ogni successivo componente del nucleo familiare fino ad un massimo di 225 euro a famiglia.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Cecilia Colli

Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Buoni spesa, 920 richieste. Il bando scade lunedì a mezzogiorno

Buoni spesa, 920 richieste. Il bando scade lunedì a mezzogiorno. Come era già successo durante la prima pandemia, il comune di Navara ha messo in campo gli aiuti alimentari per chi è in difficoltà economica. «Cominceremo subito a erogare i buoni spesa - spiega il sindaco Alessandro Canelli - in un secondo momento introiteremo le risorse dello Stato attraverso una variazione di bilancio e questo consentirà di sostenere anche nelle prossime settimane le persone in difficoltà. Finora sono pervenute 920 richieste, il bando scade lunedì 7 dicembre a mezzogiorno». Si ricorda che i buoni spesa vanno richiesti on line al servizio disponibile cliccando QUI . La procedura è la stessa della primavera scorsa: registrazione al portale (se non si è già registrati), accesso alla sezione “buoni spesa”, compilazione dell’autocertificazione e successivo invio telematico. Ogni richiesta sarà seguita dall’ufficio Politiche Sociali e chi rientrerà nei requisiti previsti riceverà quanto prima una mail di accettazione dall’ufficio stesso.     Potranno beneficiare dei buoni spesa: – i lavoratori autonomi, dipendenti o disoccupati per cause legate al Covid – tra le categorie sopraccitate potranno richiedere i buoni coloro che, comunque, all’interno del nucleo familiare, non abbiano altri componenti occupati e che non siano assegnatari di sostegno pubblico o che siano assegnatari, in prima persona o attraverso altri membri della famiglia, di sostegni pubblici che, sommati tra loro, non superino le seguenti soglie: 700 euro per nuclei composti max da 2 componenti, 1000 euro per nuclei composti da tre o più componenti – vale per tutte le categorie sopraccitate una liquidità disponibile per l’intero nucleo non superiore a 5000 euro. I buoni, da 25 euro l’uno, saranno assegnati con le seguenti modalità: – 75 euro per il primo e unico componente del nucleo familiare – 50 euro per ogni successivo componente del nucleo familiare fino ad un massimo di 225 euro a famiglia.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata

Picture of Cecilia Colli

Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore