«Il bando lo stiamo preparando e la nuova gestione sarà attiva entro il mese di maggio, cioè alla scadenza del contratto attuale». Parola di Fabio Ravanelli, presidente della Fondazione Teatro Coccia in riferimento alla situazione della Caffetteria del Broletto.

A maggio di quest’anno, infatti, scade la convenzione tra la Fondazione e il Circolo dei lettori per la gestione dei locali al piano terra del Broletto e la Fondazione stessa ne rientrerà in possesso. Nel 2015 il Comune di Novara aveva conferito in usufrutto trentennale alla Fondazione i locali al piano terra del complesso monumentale. Quest’ultima, che doveva di metterli a reddito, aveva stipulato una convenzione per la gestione con il Circolo dei lettori di Torino (che nello stesso anno aveva dato vita alla sede di Novara), con un affitto annuale di base di 24 mila euro all’anno. Il Circolo, a sua volta, aveva avviato una procedura per affidare la gestione della Caffetteria per quattro anni, dal 2 febbraio 2015 alla stessa data del 2019, poi rinnovata per gli anni successivi. Con il trasferimento del Circolo al castello nel 2022, la Caffetteria ha ampliato gli spazi.

Nella seduta di commissione dello scorso 13 dicembre, Ravanelli aveva detto che tra gennaio e febbraio 2024 sarebbe stato predisposto il bando per l’affidamento del bar in via diretta e che la gara d’appalto avrebbe dovuto tenere conto di tutti vincoli artistico-culturali determinati dal regolamento. «Il bando è in via di definizione – conferma il presidente – e sarà pubblicato a breve: mi auguro che possa essere appetibile. Dal mese di maggio il nuovo conduttore dovrà essere messo nelle condizioni di poter lavorare in modo da garantire una soluzione di continuità». Un messaggio chiaro che mira a evitare di vedere altre serrande abbassate nel cuore della città.

«Con la nuova fase gestione, il Teatro Coccia sarà presente anche con le proprie proposte affinché anche gli spazi del Broletto possano diventare nuovi spazi culturali» conclude Ravanelli.