Caos cavalcavia, ipotesi biglietto unico treno+bus per chi viaggia da Trecate e Galliate

La proposta che il Comune ha fatto a Ferrovie Nord. Il consiglio comunale questa mattina ha votato una mozione urgente per al viabilità cittadina

Un biglietto unico per il treno e il bus di città per chi viaggia da Trecate e Galliate. Questa è la proposta portata questa mattina, 20 ottobre, in consiglio comunale dal sindaco Alessandro Canelli allo scopo di alleggerire il traffico nella zona Est dopo che domenica 9 ottobre il cavalcavia 25 Aprile è stato chiuso a seguito del cedimento del terrapieno.

«Da e per Trecate ci sono treni ogni mezz’ora, da Galliate ogni ora e ogni mezz’ora mattino e sera – ha spiegatoCanelli -. Un servizio da considerarsi come una metropolitana in superficie che collega la città con i paesi. Abbiamo già incontrato Ferrovie Nord e un altro incontro è in programma per domani: l’idea è quella di incentivare l’utilizzo del treno da Trecate e Galliate e dei bus urbani con un unico biglietto o un abbonamento a prezzo agevolato. Una soluzione che consentirebbe di superare velocemente il blocco di traffico, una valida alternativa per chi normalmente utilizza l’auto solo per venire a lavorare a Novara e non deve spostarsi in città».

Il capogruppo dei 5 Stelle, Mario Iacopino, ha ribadito che «il problema della viabilità va affrontato oggi, la situazione è insostenibile. La nostra proposta resta quella di rendere gratuiti i bus fino al 31 dicembre: può essere l’occasione per un cambiamento culturale, bisogna valutare i costi, ma anche incentivare a lasciare l’auto a casa e usare le bici o mezzi alternativi tra cui anche il car sharing».

Contrari ai mezzi pubblici gratuiti sia il primo cittadino «Avrebbe un impatto devastante sull’azienda Sun» che il consigliere del Pd, Rossano Pirovano «È sbagliato perché si svilisce il servizio. Ma se non troviamo soluzioni valide con l’avvicinarsi delle festività natalizie ci sarà la paralisi totale».

Il capogruppo del Pd, Nicola Fonzo, ha invece affermato che «nella commissione di lunedì avevamo già chiesto di incentivare l’uso treno ma non possiamo affidarci a un’unica soluzione. Se il problema è i costi della Sun, dobbiamo trovare un modo per salvaguardare gli equilibri economici dell’azienda».

«Le abitudini delle persone sono radicate nel tempo e difficili da modificare: non sono sicuro che bus gratuiti possano garantire una risoluzione del problema – ha detto il capogruppo di Forza Novara, Andrea Crivelli -. Sul medio lungo medio periodo è necessario studiare una mobilità alternativa, ma in emergenza vanno cercate le modalità migliori per fornire una risposta»

Su questo tema è stato lo stesso sindaco a sottolineare che «da un monitoraggio del traffico del cavalcavia prima del crollo di domenica scorsa è emerso che dalle 7.30 alle 8.30 i veicoli in entrata erano circa 650/700 e sul ponte del Terdoppio circa 800. La situazione è indubbiamente critica, ma auspico che con la riapertura della tangenziale, garantita da Anas per sabato, si possa andare verso un miglioramento. Per quanto riguarda il 25 Aprile, se la Procura deciderà di non procedere al sequestro, penso che in 3/5 mesi si potrà ripristinare il passaggio».

Al termine della seduta il consiglio comunale ha votato all’unanimità la mozione urgente proposta dai consiglieri dei 5 Stelle con l’emendamento del Partito Democratico «a predisporre adeguate e rapide misure che consentano, tramite il potenziamento di azioni di trasporto pubblico, l’alleggerimento del traffico veicolare in entrata e in uscita dalla città, anche per ragioni di sostenibilità ambientale; a promuovere ogni iniziativa utile affinché sia incentivato economicamente l’uso del treno, con appositi accordi con Trenord; a riferire nella commissione consiliare competente in merito agli aggiornamenti sulle misure intraprese.

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«Chiudete il ponte del Terdoppio per la sicurezza dei cittadini»

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Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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Caos cavalcavia, ipotesi biglietto unico treno+bus per chi viaggia da Trecate e Galliate

La proposta che il Comune ha fatto a Ferrovie Nord. Il consiglio comunale questa mattina ha votato una mozione urgente per al viabilità cittadina

Un biglietto unico per il treno e il bus di città per chi viaggia da Trecate e Galliate. Questa è la proposta portata questa mattina, 20 ottobre, in consiglio comunale dal sindaco Alessandro Canelli allo scopo di alleggerire il traffico nella zona Est dopo che domenica 9 ottobre il cavalcavia 25 Aprile è stato chiuso a seguito del cedimento del terrapieno.

«Da e per Trecate ci sono treni ogni mezz’ora, da Galliate ogni ora e ogni mezz’ora mattino e sera – ha spiegatoCanelli -. Un servizio da considerarsi come una metropolitana in superficie che collega la città con i paesi. Abbiamo già incontrato Ferrovie Nord e un altro incontro è in programma per domani: l’idea è quella di incentivare l’utilizzo del treno da Trecate e Galliate e dei bus urbani con un unico biglietto o un abbonamento a prezzo agevolato. Una soluzione che consentirebbe di superare velocemente il blocco di traffico, una valida alternativa per chi normalmente utilizza l’auto solo per venire a lavorare a Novara e non deve spostarsi in città».

Il capogruppo dei 5 Stelle, Mario Iacopino, ha ribadito che «il problema della viabilità va affrontato oggi, la situazione è insostenibile. La nostra proposta resta quella di rendere gratuiti i bus fino al 31 dicembre: può essere l’occasione per un cambiamento culturale, bisogna valutare i costi, ma anche incentivare a lasciare l’auto a casa e usare le bici o mezzi alternativi tra cui anche il car sharing».

Contrari ai mezzi pubblici gratuiti sia il primo cittadino «Avrebbe un impatto devastante sull’azienda Sun» che il consigliere del Pd, Rossano Pirovano «È sbagliato perché si svilisce il servizio. Ma se non troviamo soluzioni valide con l’avvicinarsi delle festività natalizie ci sarà la paralisi totale».

Il capogruppo del Pd, Nicola Fonzo, ha invece affermato che «nella commissione di lunedì avevamo già chiesto di incentivare l’uso treno ma non possiamo affidarci a un’unica soluzione. Se il problema è i costi della Sun, dobbiamo trovare un modo per salvaguardare gli equilibri economici dell’azienda».

«Le abitudini delle persone sono radicate nel tempo e difficili da modificare: non sono sicuro che bus gratuiti possano garantire una risoluzione del problema – ha detto il capogruppo di Forza Novara, Andrea Crivelli -. Sul medio lungo medio periodo è necessario studiare una mobilità alternativa, ma in emergenza vanno cercate le modalità migliori per fornire una risposta»

Su questo tema è stato lo stesso sindaco a sottolineare che «da un monitoraggio del traffico del cavalcavia prima del crollo di domenica scorsa è emerso che dalle 7.30 alle 8.30 i veicoli in entrata erano circa 650/700 e sul ponte del Terdoppio circa 800. La situazione è indubbiamente critica, ma auspico che con la riapertura della tangenziale, garantita da Anas per sabato, si possa andare verso un miglioramento. Per quanto riguarda il 25 Aprile, se la Procura deciderà di non procedere al sequestro, penso che in 3/5 mesi si potrà ripristinare il passaggio».

Al termine della seduta il consiglio comunale ha votato all’unanimità la mozione urgente proposta dai consiglieri dei 5 Stelle con l’emendamento del Partito Democratico «a predisporre adeguate e rapide misure che consentano, tramite il potenziamento di azioni di trasporto pubblico, l’alleggerimento del traffico veicolare in entrata e in uscita dalla città, anche per ragioni di sostenibilità ambientale; a promuovere ogni iniziativa utile affinché sia incentivato economicamente l’uso del treno, con appositi accordi con Trenord; a riferire nella commissione consiliare competente in merito agli aggiornamenti sulle misure intraprese.

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