Caos in Consiglio, salta discussione sul Dup

Caos in Consiglio comunale, salta la discussione sul Dup. Chiamata ad esprimersi sul Documento unico di programmazione, l’assemblea di Palazzo Cabrino, seppur convocata in “videoconferenza” nella mattinata di oggi, lunedì 9 novembre, si è incagliata fin da subito su uno dei temi più importanti all’ordine del giorno. Il tutto ha avuto origine da un intervento iniziale da parte di Emanuela Allegra (Pd) dove ha evidenziato come il testo dello strumento in discussione non fosse lo stesso, almeno per quanto riguarda la parte riguardante i Servizi sociali, affrontato in Commissione. Già in quella sede il vicesindaco Franco Caressa aveva preso della cosa, scusandosi con i partecipanti alla riunione.

“Errori materiali”, che l’Amministrazione avrebbe provveduto nel frattempo a “sanare” con un una delibera di Giunta, specificando che le modifiche sarebbero poi state inoltrate a tutti i consiglieri: «Non abbiamo ricevuto nulla di tutto questo – hanno affermato la stessa Allegra e i colleghi Rossano Pirovano, Nicola Fonzo e Sara Paladini – Questi sono dei veri e propri emendamenti, adottati sì entro i termini (il 2 novembre, il provvedimento dell’esecutivo porta la data del 30 ottobre, ndr), ma che non hanno seguito l’iter procedurale previsto del regolamento».

 

 

Dopo un paio di lunghe interruzioni, a levare le castagne dal fuoco ci ha pensato lo stesso sindaco Alessandro Canelli: «Visto che la minoranza è arroccata sulle sue posizioni ostruzionistiche, per essere sicuri al cento per cento della regolarità delle procedure e di rispettare le norme riguardanti un documento della massima importanza, stralciamo la discussione del Dup dal Consiglio comunale odierno e lo rinviamo al prossimo. Non cambierà nulla, si tratta di una situazione che potevamo benissimo superarla con un po’ di buona volontà da parte di tutti. Sono cose minimali».

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Caos in Consiglio comunale, salta la discussione sul Dup. Chiamata ad esprimersi sul Documento unico di programmazione, l'assemblea di Palazzo Cabrino, seppur convocata in “videoconferenza” nella mattinata di oggi, lunedì 9 novembre, si è incagliata fin da subito su uno dei temi più importanti all'ordine del giorno. Il tutto ha avuto origine da un intervento iniziale da parte di Emanuela Allegra (Pd) dove ha evidenziato come il testo dello strumento in discussione non fosse lo stesso, almeno per quanto riguarda la parte riguardante i Servizi sociali, affrontato in Commissione. Già in quella sede il vicesindaco Franco Caressa aveva preso della cosa, scusandosi con i partecipanti alla riunione. “Errori materiali”, che l'Amministrazione avrebbe provveduto nel frattempo a “sanare” con un una delibera di Giunta, specificando che le modifiche sarebbero poi state inoltrate a tutti i consiglieri: «Non abbiamo ricevuto nulla di tutto questo - hanno affermato la stessa Allegra e i colleghi Rossano Pirovano, Nicola Fonzo e Sara Paladini - Questi sono dei veri e propri emendamenti, adottati sì entro i termini (il 2 novembre, il provvedimento dell'esecutivo porta la data del 30 ottobre, ndr), ma che non hanno seguito l'iter procedurale previsto del regolamento».     Dopo un paio di lunghe interruzioni, a levare le castagne dal fuoco ci ha pensato lo stesso sindaco Alessandro Canelli: «Visto che la minoranza è arroccata sulle sue posizioni ostruzionistiche, per essere sicuri al cento per cento della regolarità delle procedure e di rispettare le norme riguardanti un documento della massima importanza, stralciamo la discussione del Dup dal Consiglio comunale odierno e lo rinviamo al prossimo. Non cambierà nulla, si tratta di una situazione che potevamo benissimo superarla con un po' di buona volontà da parte di tutti. Sono cose minimali».

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